VIDEO - Il Quartetto Esmé chiude la stagione di Armonie in Valcerrina

Il quartetto coreano si è eccezionalmente esibito con Simone Gramaglia

Caloroso successo per le musiciste Wonhee Bae (violino), Yuna Ha (violino), Jiwon Kim (viola) e Yeeun Heo (violoncello)

di ch.c.

Ultimo appuntamento della rassegna concertistica Armonie in Valcerrina edizione 2021, sabato 27 novembre al Santuario mariano di Crea, con il Quartetto Esmé, su brani di Piotr Ilic Tchaikovsky (1840-1893), e formazione in quintetto con Simone Gramaglia su partiture di Johannes Brahms (1833-1897).

Ad eseguire una delle composizioni tra le più note del repertorio classico, alla cui stesura della partitura Tchaikovsky si dedicò nel 1871, e che, alla prima concertistica al Bolscioj Sal Konservatorii di Mosca, riscosse un caloroso successo, sono state le musiciste Wonhee Bae (violino), Yuna Ha (violino), Jiwon Kim (viola) e Yeeun Heo (violoncello).

In una basilica interamente gremita, le quattro giovani musiciste coreane, già affermatesi sulla scena mondiale con la vittoria del Concorso Internazionale per quartetti d’archi della Wigmore Hall di Londra e, successivamente, nominate miglior artiste “lauréat” all’Accademia del Festival d’Aix-en Provance, hanno così eseguito il Quartetto per archi n. 1 in re maggiore op 11 del compositore russo tardo-romantico: “Moderato e semplice in re maggiore, Andante cantabile in si bemolle maggiore, Scherzo. Allegro non tanto e con fuoco in re minore e Finale. Allegro giusto in re maggiore”. Un quartetto raramente eseguito, malgrado, il movimento Andante cantabile, sia diventato uno dei brani più popolari dell’autore russo. Il tema di quest'Andante cantabile venne desunto dalla melodia popolare russa “Vania siede sul divano e fuma una pipa”, che lo stesso Tchaikovsky apprese qualche anno prima nella campagna di Kamenka.