Nessun incidente stradale ma solo una messinscena per fregare l’assicurazione

L’accusa è quella di aver tentato di truffare la compagnia di assicurazione denunciando un incidente mai avvenuto. Sul banco degli imputati un albanese di 39 anni, Krenar Zeqiri, residente a Fubine in corso Porro, e il 45enne catanese Gaetano Cusumano, residente ad Alessandria in via Longo. I fatti contestati risalgono al febbraio di due anni fa quando alla “Reale Mutua Assicurazioni” arriva una richiesta di risarcimento danni derivanti da un scontro stradale in realtà mai avvenuto. In pratica, secondo quanto emerso dagli accertamenti, il 19 febbraio 2010 Zeqiri ebbe un incidente autonomo a Vignale con conseguente gravi danni alla sua Mercedes. Tuttavia all’agenzia di Casale della compagnia di assicurazione venne inoltrata una richiesta di danni sottoscritta da Zeqiri e Cusumano tramite un modulo di constatazione amichevole di sinistro, nel quale si dichiarava - secondo l’accusa falsamente - che il giorno 20 febbraio, tra la vettura dell’albanese e il furgone Fiat Ducato del Cusumano, si era verificato uno scontro a Cuccaro. A causare l’incidente sarebbe stato proprio il Cusumano che, nel modulo, si accollava la responsabilità dei danni riportati dalla Mercedes dello Zeqiri. Ma la “combine” non andò a buon fine a causa dei controlli operati dalla stessa compagnia di assicurazione. Così i due vennero denunciati a piede libero con l’accusa di concorso in tentata truffa. Nei giorni scorsi Krenar Zeqiri ha chiuso la pendenza patteggiando in Tribunale una pena di 2 mesi di reclusione e 300 euro di multa con la sospensione condizionale. Stralciata la posizione di Gaetano Cusumano che verrà valutata nell’udienza fissata per il 18 marzo del prossimo anno.