In piazza Mazzini un presidio per non dimenticare le donne afghane

Promosso dal Collettivo Donne Insieme

di Chiara Cane

Ritorna sabato 20 gennaio, dalle ore 16 alle 17 in piazza Mazzini, il presidio del Collettivo Donne Insieme al sostegno e per non dimenticare le donne afghane che, in questi ultimi due anni e mezzo, hanno vissuto la drammatica recrudescenza di violenze, negazione dei diritti basilari e apartheid di genere.

Per sostenerle con azioni concrete, il collettivo Donne Insieme partecipa alla petizione Stand Up with afghan women, con la raccolta delle firme. La Petizione, rivolta alle maggiori istituzioni italiane, europee ed internazionali, è volta al non riconoscimento del cosiddetto governo dei talebani, ovvero, al riconoscimento delle organizzazioni democratiche che operano in quel Paese, nonché al monitoraggio del rispetto dei diritti umani e alla difesa dell’autodeterminazione del popolo afghano.

Nel frattempo, sono stati raccolti e inviati, tramite il C.I.S.D.A. (Coordinamento Italiano Sostegno Donne Afghane), fondi al sostegno della scolarizzazione delle bambine e ragazze, alle quali continua ad essere negato l’accesso e il diritto allo studio.

Sul doloroso terreno comune della violenza contro le donne, il Collettivo ricorderà anche coloro che sono state aggredite e uccise per mano di coniugi, ex partner e famigliari. L’intento è di sensibilizzare sia le donne sia gli uomini sui comportamenti malati, concreti segni e/o campanelli d’allarme di una violenza non riconosciuta, facilmente foriera l’escalation che conduce al femminicidio.