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• Junior Basket
• 04 settembre 2015
• Casale Monferrato

L’attesa amichevole programmata per domenica sera al “PalaFerraris” tra JC Novipiù ed EA7 Emporio Armani Milano non si giocherà. Decimata dagli infortuni nel reparto esterni e dalle assenze di alcuni elementi per gli impegni con le Nazionali, l’Olimpia di coach Jasmin Repesa, al rientro dal ritiro di Bormio ha deciso, anche a scopo precauzionale, di annullare a malincuore l’incontro con la Novipiù. La società milanese, con la quale la Junior è da sempre in ottimi rapporti, si è comunque impegnata a verificare, durante la stagione, un momento favorevole per recuperare l’impegno preso e disputare a Casale l’amichevole che era stata precedentemente concordata. Un’amichevole (con ingresso gratuito per tutti gli abbonati. Già venduti quasi 300 abbonamenti) nella quale la squadra di coach Ramondino sarebbe stata presentata ufficialmente ai tifosi e alla città. Con un comunicato diramato nel tardo pomeriggio di giovedì, la “Novipiù Junior Casale si scusa con i propri abbonati e tifosi per l’inaspettato inconveniente, informando che al JC Ticket Office di via Roma verrà effettuato il rimborso dei biglietti finora acquistati, dietro presentazione del titolo d’accesso”. Spiazzata dal repentino annullamento, la JC deve quindi rivedere i programmi di lavoro del fine settimana, rinviando ad un’altra occasione il tradizione “vernissage” al PalaFerraris. I tifosi rossoblù avranno comunque l’opportunità di vedere in campo la Novipiù mercoledì 9 al “PalaCima” di Alessandria (ore 20,30) nel derby contro la Orsi Derthona, affascinante sfida valevole per la nona edizione del “Memorial Ernesto Cima”. L’evento (con ingresso ad offerta) è organizzato con la consueta passione dall’associazione Idea onlus presieduta da Paolo Berta. Per l’occasione la JC spera di poter schierare anche capitan Niccolò Martinoni, fermo da venerdì scorso per un fastidio muscolare, le cui condizioni verranno valutate in questi giorni dallo staff medico. Sul primo test stagionale di mercoledì sera contro Casalpusterlengo (punteggio azzerato alla fine di ogni quarto, con l'Assigeco sempre in vantaggio: 18-17, 20-11, 15-10, 30-15) nel quale si è vista una JC ancora in pieno rodaggio, questo è il commento di coach Marco Ramondino: «Quando si inizia a giocare nel periodo di preparazione, sono convinto che siano da ricercare di più le cose che non vanno, perché sarebbe strano il contrario dopo dieci giorni di lavoro con la palla. Per la programmazione che abbiamo voluto fare, abbiamo impostato il lavoro più sull’attacco, non cercando la verifica nelle percentuali, quanto nel livello di esecuzione, nella cura dei dettagli, nei blocchi, nel gioco senza palla e, devo essere sincero, il livello di gioco espresso, al di là delle percentuali che sono state bassissime, per i primi tre quarti penso sia stato molto buono. Abbiamo costruito buoni tiri, muovendo la palla, palleggiando poco e da quel punto di vista l’esecuzione è stata più avanti di quello che mi aspettavo. Commettiamo errori a volte grossolani; ci siamo detti che la gioventù di una parte del roster non deve essere una scusa, però allo stesso tempo non deve neppure essere un alibi per questa squadra. Molti di loro hanno bisogno di andare in campo, di sbagliare ma penso che il percorso che la squadra sta seguendo alla lunga ci darà risultati».