Da Tinto Brass alle missioni in Africa: Claudia Koll ha incontrato gli studenti casalesi
di f.g.
Così fan tutte, come recitava il titolo di un suo celebre film del 1992 diretto da Tinto Brass in cui impersonava il prototipo della donna oggetto del desiderio? Tutt’altro. Il cammino scelto da Claudia Koll non è per niente comune e, soprattutto, è ben lontano dallo stile di vita di una celebrità. «Una volta guadagnavo un sacco di soldi, compravo auto di lusso, vestiti e gioielli. Poi ho conosciuto l’Africa». Inizia così la seconda parte della vita dell’attrice. A raccontarlo, agli studenti di medie e superiori è stata proprio l’artista convertita.
L’evento è stato organizzato da Enrico Buoni, e patrocinato dall’assessorato alla gioventù.
Claudia Koll durante la sua permanenza è stata anche protagonista di due momenti di preghiera nella chiesa di Porta Milano: venerdì sera per l’adorazione eucaristica, e sabato pomeriggio nella recita del santo rosario.