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Amministrazione
Moncalvo: un nuovo bando per le piccole imprese
Contributi Oper le attività in difficoltà per la pandemia
Un nuovo bando aperto dal Comune per sostenere con contributi a fondo perduto le micro e piccole imprese commerciali e artigianali di Moncalvo. Un tesoretto di quasi 34 mila euro destinati ad attività locali in difficoltà dopo la pandemia. Gli interessati possono ancora iscriversi sino al prossimo 15 aprile alle ore 12 presentando la domanda tramite pec all’indirizzo protocollo.moncalvo@pec.it.
"Il commercio e l'artigianato stanno affrontando un altro momento difficile - coomenta il vicesindaco di Moncalvo Andrea Giroldo - Una piaga a livello nazionale, che si riflette anche sul nostro territorio. Con i contributi statali siamo consapevoli di non risolvere la grave problematica, resa ancor più complessa dal caro vita, ma vorremmo dare uno stimolo importante alla ripartenza". l contributi saranno erogati fino ad esaurimento fondi, secondo l’ordine cronologico di acquisizione agli atti delle domande ritenute regolari e ammissibili, presentate da imprese che dimostrino di aver sostenuto spese per un importo almeno pari al doppio del contributo previsto per la fascia di appartenenza.
Il contributo sarà assegnato in funzione del Codice ATECO dell’attività principale di ciascuna impresa richiedente. Sono previste tre fasce di contributo A: 500 euro, fascia B: 1.500 euro- e infine fascia C: 2 mila euro. Maggiori informazioni è possibile reperirle sul sito del Comune di Moncalvo all’apposita voce. Si tratta del secondo bando aperto dall'Amministrazione comunale per sostenere il commercio del territorio.
La prima volta lo scorso anno, nello stesso periodo, con uno stanziamento di 48.212 euro. Erano state dieci le domande pervenute, di cui otto ammesse al finanziamento, con l'erogazione di 14.392 euro. L'erogazione della prima tranche è avvenuta poche settimane fa, in seguito ad alcune problematiche. Con la cifra restante è nato un secondo bando, che mette a disposizione 33.820 euro.
“È fondamentale che le attività partecipino a questi bandi per dare un segnale di interesse al ministero in modo che possano mettere a disposizione nuove risorse per il futuro – spiega il primo cittadino Christian Orecchia -. Mentre il primo bando era rivolto a investimenti, questo è un contributo a fondo perduto dove si possono rendicontare qualsiasi tipo di spesa. Seguiranno nei prossimi mesi altri bandi a rivalere su questi contributi per le aree interne”.
L’iniziativa del Comune rientra nelle attività del neo distretto “Cuore del Monferrato” che intende promuovere 60 comuni del territorio che va dalle pianure fluviali alle colline del vino ed è esteso su più di 800 kmq, con una popolazione demografica di circa 59 mila abitanti e una popolazione di operatori commerciali di oltre 800 realtà commerciali.
La Regione Piemonte promuove e sostiene i Distretti del commercio “come ambiti territoriali nei quali gli enti pubblici, i cittadini, le imprese e le formazioni sociali liberamente aggregati sono in grado di fare del commercio un fattore di innovazione favorendo l’occupazione, l'attrattività turistica, la competitività delle imprese e la rigenerazione e valorizzazione del tessuto commerciale”, spiegano dalla Regione. E proprio sul commercio si stanno concentrando gli sforzi per farlo diventare strumento di sviluppo a tutto tondo grazie alla collaborazione di partner come le Camere di Commercio, Ascom e Confesercenti.
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