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In Monferrato

Gli impegni e i progetti nel 2024 per l’ambiente

Interviene Legambiente Circolo Verdeblu del Monferrato Casalese

«Quasi ogni giorno viviamo o vediamo gli effetti della crisi climatica e quasi ogni giorno siamo chiamati e siamo chiamate a prendere decisioni e stabilire delle priorità. Ma ogni giorno siamo anche impegnati e impegnate a partecipare ad iniziative locali molto pratiche e piacevoli: con i bambini e i ragazzi delle scuole, con le altre associazioni del territorio e non, con la grande rete di volontariato di Legambiente in tutta Italia. Il Circolo Verdeblu di Legambiente di Casale Monferrato raccoglie infatti volontari e volontarie interessate all’ambiente e alla giustizia climatica, alla solidarietà, alla pace e alla partecipazione come momento per valorizzare ognuno di noi e come antidoto alla solitudine e alla sfiducia».

Interviene così Legambiente Circolo Verdeblu del Monferrato Casalese: «Abbiamo incontri fissi settimanali, il giovedì dalle 17.30, nella sede di via Magnocavallo 13 a Casale, e organizziamo eventi e serate di approfondimento teorico. Tra i temi su cui concentreremo le nostre energie da qui ai prossimi mesi c’è sicuramente la grande questione del deposito delle scorie nucleari, irresponsabilmente invocato dall’amministrazione di Trino, richiederà molto più di una vigile attenzione, una costante mobilitazione...».

«Ma in agenda ci sarà anche il tema della difesa dell’acqua pubblica, scelta con un referendum anni fa ma mai realmente tutelata. In questa battaglia, come in tante altre, saremo in sinergia con tutta la cittadinanza interessata a capire e ad unirsi per ottenere dei risultati importanti per la comunità. Non solo». 

E che dire dello spinoso tema dei trasporti? «La tratta Mortara - Casale finalmente riaperta, anche grazie all’impegno del nostro Circolo, e poi abbandonata a ritardi e cancellazioni inaccettabili.Pensando all’ambiente in maniera molto tangibile, siamo custodi e sostenitori del verde (alberi e parchi urbani), delle piste ciclabili e dell’ampliamento delle zone a 30 km all’ora, e siamo da sempre attenti ad incrementare la raccolta differenziata tra tutta la popolazione, anche quella in difficoltà con la lingua italiana».

Puntiamo «ad una maggiore vivibilità della nostra città e dei Comuni limitrofi e la nostra azione è finalizzata anche ad unire il territorio attraverso comunità energetiche rinnovabili e solidali che dal basso condividano energia pulita senza rinunciare all’efficienza. Sono molti insomma gli ambiti in cui siamo presenti, forti della nostra memoria - come la costante partecipazione ai processi Eternit e alle politiche di messa al bando dell’amianto dimostrano - e orientati a costruire il futuro».

Concludono da Legambiente: «Per fare tutto questo, per continuare ad incidere positivamente nella vita del nostro territorio, per essere parte attiva del cambiamento, partecipare a tutte le iniziative di volontariato e alla vita associativa, è aperto il tesseramento per l’anno 2024, con varie possibilità legate all’età e al materiale informativo richiesto». 


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Carlotta Prete

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