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• Comprensorio
• 19 settembre 2020
• Montiglio

La Fiera Regionale del Tartufo di Montiglio ha avuto il riconoscimento di “Fiera Nazionale”. La nuova prestigiosa qualifica, è stata ottenuta con l’impegno concorde dell’Amministrazione Comunale e dell’Ente Manifestazioni, che collaborano in sinergia per lo sviluppo di questa prestigiosa manifestazione che apre gli eventi autunnali dedicati a questa eccellenza enogastronomica dei nostri territori. 

La nuova denominazione avrebbe potuto essere ufficializzata già nell’edizione della Fiera 2020, in programma per i primi di ottobre, appuntamenti che è stato però deciso di annullare. 

«Ci prepariamo per l’edizione del 2021, con rinnovate iniziative e grandi eventi» precisano gli organizzatori, mentre il sindaco Dimitri Tasso spiega i motivi pratici della rinuncia di quest’anno. 

«La nostra fiera ha un aspetto particolarmente rilevante riguardante la gastronomia: gli oltre 100 volontari provenienti da tutto il comune, preparano e servono con cura nel salone delle feste l’apprezzato pranzo della fiera a cui partecipano da anni oltre 1000 commensali provenienti da tutto il Piemonte, dalla Lombardia e dalla Valle d’Aosta. Con le norme vigenti per contenere il contagio da Coronavirus i posti a tavola si sarebbero dovuti ridurre a circa a 300. Ridotte anche le ricettività nei ristoranti dei dintorni e dei vari punti di ristoro, con il pericolo reale che a mezzogiorno saremmo stati costretti a mandare gran parte della gente a casa» conclude il primo cittadino di Montiglio. 

Difficoltà si sarebbero riscontrate anche nella gestione delle numerose altre attrattive collaterali, molto frequentate, fra cui la visita accompagnata in pulmino a pievi, castelli e luoghi d’arte, le sfilate, i concerti, gli spettacoli teatrali, le gare sportive. Non si poteva davvero riuscire a mantenere gli standard degli altri anni e così si è preferito rinunciare. 

«Ci rifaremo alla grande il prossimo anno» dicono a Montiglio, virus permettendo…