Spese legali del Comune: l'opposizione ha il dovere di controllare l'operato dell'amministrazione
La scorsa settimana il Monferrato ha reso pubblica la nuova giunta del Comune di Frassineto Po ed il sindaco Andrea Serrao ha ritenuto opportuno intervenire anche riguardo ad un ordine del giorno che verrà in futuro discusso nella sede di competenza, il consiglio comunale.
Evitiamo quindi ora di entrare in merito all’argomento tuttavia se il sindaco ritiene opportuno ricordare a noi della minoranza che è dovere dell’amministrazione tutelare le proprie ragioni è anche dovere nostro intervenire quando vediamo soldi pubblici dedicati a spese legali su cui è meglio fare chiarezza.
Le spese legali alle quali facciamo riferimento non riguardano solo quelle dedicate al ricorso straordinario al Presidente della Repubblica ma anche a quelle destinate ad una causa dove il Comune stesso non era direttamente interessato.
Considerando poi che durante la campagna elettorale scorsa sono avvenuti spiacevoli episodi che porteranno vari personaggi pubblici nelle aule di un tribunale vogliamo semplicemente essere certi che tutto venga fatto nel modo e nella forma più corretta.
Già all’inizio della nostra attività abbiamo chiarito che per noi è prioritario risolvere i problemi seri che ha il paese e non vorremmo intervenire su altre cose ma ci vediamo costretti a farlo stimolati anche da un comportamento inusuale.
Abbiamo la netta sensazione che la nostra presenza in Comune e soprattutto sui mezzi di informazione sia molto poco gradita nonostante nessuno di noi abbia antipatie o rancori personali verso chicchessia.
Facciamo solo il lavoro destinato alle minoranze, controllare come funziona la macchina comunale, come vengono fatte le spese e come vengono raccolte le entrate, niente di eccezionale.
Eppure da molti mesi alcune nostre richieste non hanno avuto risposta e ed addirittura il capogruppo ha ricevuto l’invito ad accedere in comune solo per un’ora al giorno, questo crediamo sia solo fatto per demotivarci, per indurci a lasciar perdere e pensare solo ai nostri problemi.
Tecnica sbagliata, siamo coscienti che ci sono ancora 4 anni davanti e che il grosso del lavoro per il paese deve ancora essere fatto, non intendiamo affatto abbandonare il nostro compito.