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Spettacolo anche in sala stampa. Sfogo di Valigi, mentre Buglio gongola

Una gara disputata in condizioni estreme come Casale-Mantova non poteva che concludersi con un dopo-partita frizzante. Nessuna caduta di stile, ma i tecnici sono parsi assai determinati nelle loro analisi. Il primo ad arrivare è stato Claudio Valigi che senza neppure attendere le domande si è sfogato così, mostrando un piglio ben diverso da quello che avevamo conosciuto lo scorso anno ai tempi della Sambonifacese: "Calcisticamente non c'è stata partita, il resto lo avete visto da soli. Su un campo impossibile abbiamo dato una lezione di calcio al Casale per occasioni create e per gioco. Spero che i giornalisti di Mantova lo scrivano, perché questa è la verità. Evito di parlare dell'arbitro, vorrei solo ribadire la bontà di una prestazione che giudico eccellente, sul campo di una corazzata che ha tutto per arrivare fino in fondo. Ci è mancata soltanto la capacità di concretizzare, questo è stato il nostro grande limite!".

Qualche minuto dopo arriva Francesco Buglio, più pacato del solito, forse stanco e al tempo stesso felice per il risultato: "Siamo passati in vantaggio e poi abbiamo cercato di reggere la forza d'urto di un'avversaria molto forte sugli esterni d'attacco. Ci siamo riusciti e nel finale abbiamo anche sprecato due grandi occasioni per chiudere il match. Non è vero che abbiamo fatto un solo tiro in porta, non sono d'accordo con Valigi". Il primato in classifica non condiziona l'analisi del momento: "Ora dobbiamo pensare a domenica prossima qui al Natal Palli contro il Savona. Temo molto questa partita e non certo perché dall'altra parte ci sarà mio figlio, ma perché i liguri sono una squadra molto ostica e difficile da affrontare".

Seguiranno i filmati delle interviste dalla sala-stampa del Palli.


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