Da Vignale in Uganda per le adozioni a distanza

L'esperienza di Gian Mario Cotti e della figlia Letizia

I vignalesi in visita ai tre bambini adottati a distanza

di Paolo Giorcelli

Si trovano già da oltre una settimana in Uganda Gian Mario Cotti, consigliere comunale di Vignale Monferrato, nonchè presidente della Pro Loco, membro della Caritas diocesana e animatore “senior” dell’Oratorio Parrocchiale, assieme alla figlia Letizia.

In compagnia di un gruppo di altri benefattori, i due hanno raggiunto la capitale Kampala per visitare i tre bambini adottati “a distanza” in seno alla Fondazione AVSI di Milano.

Si tratta di un’iniziativa che coinvolge da tempo un nutrito collettivo di vignalesi che due volte all’anno si danno appuntamento presso l’Agriturismo “La Pomera” in frazione San Lorenzo per raccogliere, tramite pranzi e cene solidali, le somme indispensabili alla sua buona riuscita: in uno di questi ultimi momenti conviviali ha aderito l’Assessore casalese Fiorenzo Pivetta.

Gian Mario e Letizia Cotti hanno raggiunto la “Don Giussani School”, la primaria frequentata dai tre giovanissimi adottati a distanza.

Nel loro itinerario, anche un excursus a Hoima, città vicina a Kampala le cui scuole sono frequentate da bambini sostenuti “da remoto”, e all’ospedale di Gulu, a nord del paese est africano, fondato da due benefattori italiani e nel quale AVSI ha aperto un reparto per dotare adulti e bambini di protesi agli arti. I “Cotti” hanno, infine, acquistato prodotti di artigianato locale, per dare un ulteriore contributo economico.