Truffatori e ladri colpiscono a Caresana e Motta

Colpi sventati, invece, a Crescentino

di m.r.

Truffatori e ladri in azione nella Bassa, in particolare a Caresana e Motta de’ Conti.

A Caresana, a cadere nella trappola di un falso tecnico dell’acquedotto, sono stati una coppia di anziani, di 81 e 75 anni, ai quali sono stati sottratti, con la tecnica del frigorifero, soldi e oro che gli anziani avevano in casa. Il danno, probabilmente non molto rilevante, non è stato esattamente quantificato.

Furti anche a Motta. «Le chiamate al 112 - spiega il sindaco Emanuela Quirci - devono essere fatte direttamente da chi avvista il sospetto in quanto le forze dell’ordine chiedono che sia la persona stessa a chiamare i carabinieri e non un amministratore comunale che non ha potuto visionare direttamente».

Colpi sventati a Crescentino

Non si è lasciato raggirare, invece, un 83enne di Crescentino a casa del quale si sono presentati due individui che si sono spacciati rispettivamente per un carabiniere e un addetto alla manutenzione dell’acquedotto. L’anziano, sospettando la malafede dei due, ha estratto dalla tasca il cellulare per allertare il 112: nemmeno il tempo di prendere il telefono e i due truffatori si sono dileguati.

Sempre a Crescentino, un 75enne non si è lasciato truffare da due finti carabinieri che, presentatisi a casa dell’uomop, hanno chiesto di entrare al fine di verificare la regolarità del denaro detenuto in casa. Intuendo che il pretesto utilizzato non aveva fatto presa sulla vittima prescelta, i due si sono anch’essi repentinamente dati alla fuga.

I consigli dei Carabinieri

Su tutti questi episodi indagano i Carabinieri del Comando di Vercelli che commentano: «Questi episodi richiamano ancora una volta alla necessità di tenere gli occhi aperti e istruire le persone più fragili a diffidare da coloro che si presentano a casa adducendo le scuse più varie; una chiamata al 112, o anche eventualmente al vicino, può mettere al riparo da situazioni che possono, in un attimo, vedersi sottrarre i risparmi».