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L’80° della Liberazione: al via le celebrazioni a Trino
Primo appuntamento la presentazione della pubblicazione in ricordo di Audisio
Il 2025 è l’anno di una ricorrenza importante: 80 anni dalla Liberazione e dal crollo del nazifascismo. Per questo motivo Comune, Istituto storico della Resistenza di Varallo e Anpi di Trino hanno concordato un programma di iniziative di carattere storico in tutto l’anno.
Si inizia oggi, martedì 7 gennaio, con la ricorrenza della morte dell’antifascista trinese Francesco Audisio, vigliaccamente ucciso esattamente ottanta anni fa da una squadra fascista in pieno centro città, in corso Cavour, dove oggi esiste una lapide che ricorda l’episodio.
Alle ore 17, nel salone della biblioteca civica, ci sarà la presentazione della pubblicazione: “1945-2025, in ricordo di Francesco Audisio” di Franco Crosio, Bruno Ferrarotti, Pier Franco Irico, e con prefazione del sindaco Daniele Pane (che verrà distribuito ai presenti).
Al termine della manifestazione ci si recherà presso la lapide di corso Cavour per un momento di raccoglimento. La seconda iniziativa si terrà domenica 26 gennaio, ore 10,30 in biblioteca. Nell’ambito del Giorno della Memoria, che ricorda l’Olocausto contro il popolo ebraico, l’Anpi cittadina, come è ormai consuetudine da anni, apre la sua campagna con un incontro pubblico per presentare la sua attività passata e futura nei confronti della cittadinanza e delle scuole.
In tale occasione sarà presentato una pubblicazione (edita da Comune , Istituto e Anpi) dal titolo “Due storie dei giorni bui” di Pier Franco Irico, con prefazione del sindaco Daniele Pane. Le due vicende narrate nel libro riguardano il dott. Carlo Angela, nativo di Olcenengo (padre del giornalista Piero) che diede rifugio, salvandoli, a molti ebrei nella sua clinica di S. Maurizio Canavese; e Friederike Gutmann, moglie tedesca ebrea del trinese Leonello Vincenti, che per non essere arrestata dovette cambiare identità. Il libro sarà offerto ai presenti.
Domenica 9 febbraio, ore 10,30 in biblioteca, in occasione del Giorno del Ricordo, che ricorda l’esodo giuliano dalmata e la tragedia delle foibe, incontro pubblico con Massimiliano Franco, dirigente scolastico, sul tema delle vicende tragiche del confine orientale italiano.
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