La Flexotecnica ai tedeschi. L’azienda del Gruppo Cerutti ambita dalla Koenig & Bauer
di Pier Luigi Rollino
La Cerutti - come avevamo anticipato alcune settimane fa - ha ceduto ai tedeschi della Kba (Koenig & Bauer AG) la filiale Flexotecnica di Tavazzano (Lodi), azienda che impiega un centinaio di dipendenti.
L’azienda lodigiana è specializzata nella costruzione di macchine rotative per la stampa flessografica ed esporta l’85% della produzione all’estero, specialmente sui mercati dell’Oriente e degli Stati Uniti. Inoltre, attraverso la Cerutti, offre centri d’assistenza tecnica commerciale nei cinque continenti.
Flexotecnica fu costituita nel 1979 ma iniziò l’attività produttiva nel 1980. L’azienda opera in un complesso industriale di 8600 metri quadrati coperti su un’area di 25.000 ed impiega mediamente 120 persone. Flexotecnica è specializzata nella costruzione di rotative per la stampa flessografica in larghezze che variano da minimo di 600 millimetri fino a un massimo di 3200, siano esse a tamburo centrale o a cilindri di contropressione indipendenti speciali, da 1 a 12 colori. La stampa viene eseguita su tutti i materiali flessibili per l’imballaggio nonché le carte ed il cartoncino teso.
Oltre ad una vasta gamma di modelli di stampatrici flexo, l’azienda dispone di linee che consentono più processi, quali la spalmatura di colle speciali in rotocalco, accoppiatori con o senza solvente nonché fustelle piane/rotanti per la formazione di scatole di cartone.
Dal 1994, anno in cui è entrato nel capitale di maggioranza la Società OMG Cerutti di Casale Monferrato, la presenza di Flexotecnica sui mercati esteri si è ulteriormente rafforzata specialmente negli USA ed in Estremo Oriente. Cerutti è leader al mondo per la produzione di rotative flexo-roto per l’editoria e rotocalco per l’imballaggio.
Koenig & Bauer nata nel 1817
Koenig & Bauer AG produce macchine da stampa con sede a Würzburg. E ‘stata fondata da Friedrich Koenig e Andreas Friedrich Bauer a Würzburg nel 1817, diventando così il più antico produttore di stampa in tutto il mondo. Il 95% delle banconote utilizzati nel mondo - nota curiosa - sono stampati su stampanti di KBA-Giori, una divisione di KBA.
La vendita del ramo Flexotecnica potrebbe avere un ruolo fondamentale nell’azione di rilancio della Officine Meccaniche Cerutti che è partita nei giorni scorsi con il concordato preventivo.
«L’acquisizione - dice una nota dell’azienda tedesca - è già stata approvata dal consiglio di sorveglianza KBA. L’acquisizione stessa è comunque sottoposta alle condizioni che devono essere soddisfatte nei prossimi mesi, ad esempio la revisione da parte delle autorità antitrust».
Il commento di Oliaro (Cgil)
«La notizia della vendita della maggioranza delle quote azionarie di Flexotecnica da parte della famiglia Cerutti al Gruppo tedesco KBA - commenta Mirko Oliaro, segretario provinciale Cgil Fiom- era nell’aria da alcune settimane. Sapevamo di molti interessamenti ma tutto faceva presagire che si potesse concretizzare verso il Gruppo tedesco per la forte sinergia creatasi già nel 2007 con l’accordo Cerutti-Kba sulle macchine rotocalcografiche.Resta da capire - aggiunge il sindacalista - se nell’operazione rientra anche lo stabilimento di Candia Lomellina, strettamente connesso alla produzione di Flexotecnica, e se la liquidità incassata sarà finalizzata all’accordo di ristrutturazione del debito con le banche previsto dal concordato in continuità. Nei prossimi giorni - conclude il sindacalista della Cgil - chiederemo l’incontro per discutere del Piano Industriale soprattutto alla luce delle novità dell’operazione legata alla Flexotecnica».