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Manifestazioni
Niente Festival delle Cucine Monferrine a Moncalvo
Per il momento salta il tradizionale evento previsto nel mese di giugno
Nuova fumata nera per la pro loco di Moncalvo. Lo scorso 27 maggio c’è stata l’assemblea per rinnovare il consiglio direttivo del sodalizio “Pro loco Moncalvo e le sue frazioni”. “Purtroppo dopo quello del 4 aprile scorso, anche in questo incontro non c’era ancora un gruppo pronto per ricandidarsi – spiega il presidente uscente Mirko Ippolito - l’assemblea verrà così rimandata a luglio e speriamo che in quella data si nomini un nuovo direttivo.
L’appuntamento in piazza con le Cucine Monferrine quest’anno purtroppo non ci sarà”. L’attuale direttivo in scadenza è in carica da tre mandati, per un totale di nove anni consecutivi che han visto organizzare eventi, manifestazioni come la Cucine Monferrine, la Festa Patronale e le due fiere nazionali del Tartufo e del Bue Grasso. L’appuntamento enogastronomico più significativo del giugno moncalvese, quindi, quest’anno non si farà. La fortunata manifestazione spegnerebbe 40 candeline da quando la idearono Giovanni Trento e Luisella Braghero. Solo due gli anni di stop a causa della pandemia sanitaria. Non tutto però sembra perduto. I due candidati alle elezioni comunali, infatti, hanno pensato a una soluzione.
«Il festival delle Cucine Monferrine è uno degli eventi più importanti per Moncalvo e il nostro gruppo ne riconosce la sua valenza attrattiva e farà il possibile per salvarlo per quanto in suo potere – spiega Andrea Giroldo -. L’organizzazione e promozione dell’evento è infatti da sempre in capo alla Pro Loco di Moncalvo la quale in questo frangente è sprovvista di direttivo. A seguito della non ricandidatura del precedente consiglio, purtroppo non si è poi concretizzata, come sembrava in un primo momento avvenire, la costituzione di un nuovo direttivo che avrebbe potuto salvarne l’organizzazione. A fronte di questa rinuncia Moncalvo Viva ha già in mente una soluzione per portare a casa le Cucine anche quest’anno insieme alla nuova Proloco che ritengo arriverà presto. Non nel mese di giugno in quanto non vi sono i tempi e il Municipio è assorbito dall’organizzazione di quello che si prospetta come un evento fortemente affollato come la data moncalvese di Gabry Ponte del 28 giugno, ma in ogni caso durante la bella stagione».
Spiega il candidato Diego Musumeci: “Avremmo voluto festeggiare il quarantesimo compleanno e invece ne stiamo celebrando il funerale. Purtroppo nessuno ha ritenuto di salvare questa importante manifestazione. Se la pro loco aveva problemi a organizzare, e già a inizio anno aveva comunicato alle altre associazioni ospiti che la manifestazione non si sarebbe fatta, era dovere dell'amministrazione comunale prendere in mano la situazione. Perché per la festa patronale il Comune è intervenuto e per le Cucine no? Sarà che arrivano dopo le elezioni comunali e quindi non utili ai fini di propaganda elettorale? Moncalvo perde un altro evento di punta a danno dei moncalvesi. L'impegno del gruppo di Essere Moncalvo è di riprendere in altra data, compatibilmente con i tempi della nuova pro loco, questa manifestazione. Abbiamo già studiato due possibili date nell'estate per recuperare l'appuntamento e non andare in conflitto con altre manifestazioni in paesi vicini. Dal prossimo anno si ritorna nella sua data originale e ci impegniamo a che non succeda più una cosa simile grazie a un coordinamento tra associazioni come proponiamo nel nostro programma».
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