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L'evento alla prima edizione
Studenti nelle aziende orafe per la Giornata del Made In Italy
Porte aperte alla Pallavidini Gioiellieri Valenzani
Nell’ambito della prima edizione della Giornata Italiana del Made in Italy, anche un’azienda di Valenza ha aperto le porte della propria sede agli studenti dell’istituto superiore ‘Benvenuto Cellini’ che hanno potuto ammirare da vicino le fasi di progettazione e realizzazione dei gioielli, ma anche visitare il museo interno dell’azienda, la stanza dell’arte e lo show room e soddisfare tutte le loro curiosità. Si tratta della Pallavidini Gioiellieri Valenzani dove gli studenti sono stati accolti e guidati dal titolare Alessandro Pallavidini e dalla moglie Alessandra Acquarone.
Il tutto, come detto, nell’ambito della Giornata del made in Italy, iniziativa presentata a Roma alla presenza del Ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, del sottosegretario con delega alla filatelia, Fausta Bergamotto, del presidente di Poste Italiane, Silvia Rovere e del rappresentante del Poligrafico e Zecca dello Stato, consigliere di amministrazione, Stella Mele, che ha previsto su scala nazionale oltre duecento eventi tra cui gli ‘open day’ organizzati dalle numerose aziende aderenti all’iniziativa che hanno in questo modo, ciascuna nel proprio ambito, dato modo ai partecipanti e ai visitatori di vedere da vicino i processi produttivi, incontrare i talenti che quotidianamente operano dietro ai marchi iconici.
La Pallavidini si origina all’interno di un’azienda che ha fatto la storia della gioielleria di Valenza e dell’Italia. Nel 1957 infatti Luigi Guerci e Dario Pallavidini fondarono l’azienda orafa, specializzata nella produzione di montature di alta gamma e ancora oggi leader del settore; poco meno di mezzo secolo più tardi, nel 2003, Alessandro Pallavidini, figlio di Dario, ha lanciato sul mercato il marchio rivoluzionario Pallavidini, dove protagonista è la forma senza tempo della sfera. “Quando vi diranno qualsiasi cosa nella vita – è il messaggio lanciato da Alessandro Pallavidini agli studenti – elaborate ciò che ascoltate, ma ragionate con la vostra testa e tirate le vostre conclusioni. Non fatevi influenzare dalla televisione, dai giornali, da ciò che leggete sui social, ma seguite il vostro Istinto, attivate i vostri sensi”.
I gioielli “sono meravigliosi, sono frutto di creatività e studio, impegno e raccontano la personalità di chi li indossa. Se amate la natura, non potete non amare i gioielli perché tutte le pietre preziose si trovano in natura. I gioielli Valenzani sono sempre essenza e mai apparenza, per contro la bigiotteria e le pietre sintetiche sono solo apparenza. Entrare nel mondo orafo vuol dire entrare nel mondo dell’arte, della bellezza, della creatività. Quando maneggio le gemme preziose entro in un mondo sognante e i miei occhi diventano curiosi come quelli di un bambino”. E sulla giornata del Made in Italy: “Siamo stati scelti tra le eccellenze di una nazione che deve rialzare la testa, riattivare i sensi per non farsi calpestare, perché con il talento e l’ingegno di può restare liberi”.
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