“I figli della storia dell’amianto” si riuniscono a Pistoia
Se l’Afeva di Casale Monferrato ha dato vita a quella stupenda rete di solidarietà definita la “Multinazionale delle Vittime”, Voci della Memoria con altre realtà italiane da anni lavora a una nazionale composta dalle nuove generazioni che, mutilate nei propri affetti dalla fibra killer, vogliono farsi trovare pronte per raccogliere il testimone di chi tantissimo a fatto negli ultimi 40 anni.
Spiega Voci della Memoria: «L’occasione e l’intuizione del Centro Documentazione Marco Vettori di riunire persone e storie di seconda generazione provenienti da Piemonte, Lombardia e Toscana è di quelle da non lasciarsi scappare per chi ha cuore la propria Memoria con una profonda attenzione al futuro perché, a partire dall’anagrafe, saranno i protagonisti della serata a Pistoia coloro che dovranno continuare la battaglia dei protagonisti di ieri e di oggi».
Sabato 18 gennaio alle ore 18 presso la sede del Circolo Ricreativo Breda (Pistoia, via Ciliegiole, di fronte alla fabbrica), in occasione della presentazione nella città toscana del libro di Stefano Valenti “La fabbrica del Panico” edito da Feltrinelli (e già presentato nello scorso ottobre a Casale Monferrato grazie a Voci della Memoria), si riuniranno quelli che qualcuno ha già definito “i figli della storia dell’amianto” provenienti dal centro e nord Italia.
Stefano Valenti (autore del libro e figlio di operaio della Breda di Sesto San Giovanni vittima), Alberto Prunetti (autore del libro “Amianto, una storia operaia anche questo già presentato a Casale e figlio di un operaio toscano vittima), Barbara Bertucci (che coordinerà il dibattito, figlia di un operaio vittima dell’amianto di Piombino), Luca di Voci della Memoria (che racconterà le storie di attivismo di una Comunità di figli della Eternit), insieme a Michele Michelino (ex operaio e sindacalista della Breda) racconteranno cosa significa lottare in tutte le forme possibili, in nome dei propri cari.