“Na stissa ‘d Sӧrin-a”: un'associazione e tante iniziative

Sabato 1° giugno la cena sociale

di r.m.

Ha ripreso a vivere l’ex asilo parrocchiale di Sorina, in funzione fino alla metà degli anni ’70 e poi, dagli anni ’90, divenuto punto di ritrovo della comunità locale, in occasione del Natale, di alcune Feste Comandate e delle ricorrenze più importanti, anche private, per poi chiudere completamente i battenti, una decina di anni fa circa.

Con la nascita della no-profit “Na stissa ‘d Sӧrin-a” (una goccia di Sorina), l’associazione di sorinesi e simpatizzanti che raggruppa una quindicina di iscritti tra i 18 e 90 anni, la vitalità, a Sorina, ha ripreso ritmo e vigore mettendo insieme l’intera comunità e non solo.

Grazie ai volontari del paese, già negli anni ’90, gli storici locali erano stati rinfrescati nei decori, arricchiti di servizi igienici e bonificati nel giardino antistante, con la piena approvazione dell’allora parroco don Silvano Forno. Venendo meno il sacerdote, anche lui sorinese, il gruppo si disperse a poco a poco. Tuttavia, il senso di appartenenza e l’attaccamento alle proprie radici nonché abitudini, mai si spense completamente, bensì, continuò a ardere sotto le ceneri, fintanto che, nel novembre del 2023, riprese vita la volontà di recuperare terreno e ricreare occasioni di socialità, amicizia e condivisione.

«"Na stissa ‘d Sӧrin-a" è una scommessa - commenta la tesoriera dell’associazione, Raffaella Gavazza - Siamo partiti in dieci e, con la guida del presidente Simona Paci, ora siamo quindici volontari, ma sono certa che, a poco a poco, aumenteremo famiglia. Per ora, oltre all'impegno, al lavoro e al denaro per ripulire e rendere gradevoli gli ambienti, ci abbiamo messo tanto divertimento riconquistando il sapore del bel tempo che fu e del bel tempo ritrovato».

Insieme a Simona e a Raffaella, completano il direttivo: Daniel Borgo (vice presidente) e Rachele Mazzocchi (segretaria).

Prossima iniziativa sabato 1° giugno alle ore 20 con la cena sociale dal titolo “A la stissa an camin-a l’està” (25 euro). Informazioni: tel. 333 9057926.