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Un PalaFerraris gremito domenica per l'attesa sfida tra Novipiù e Milano. Rossoblu in emergenza per gli infortuni

La quinta giornata di campionato propone una sfida elettrizzante per gli sportivi casalesi e per tutti gli appassionati del basket in particolare. Domenica, alle 18,15, la Junior Novipiù affronta infatti al PalaFerraris l’EA7 Emporio Armani Milano, uno dei club più importanti d’Europa che vanta nel proprio palmares qualcosa come venticinque titoli italiani, otto Coppe europee, una Coppa Intercontinentale, quattro Coppe Italia e venti titoli giovanili. Una squadra, quella allenata da coach Sergio Scariolo, ricca di campioni e di talento ai quali, per ultimo, si è aggiunta anche la “stellina” della NBA Danilo Gallinari, che ha scelto di giocare nel campionato italiano con la “sua” Milano nell’attesa che, in America, si sblocchi il lockout. Una partita dal fascino particolare, anche se la differenza di valori tra le due squadre è abissale, con la Novipiù che, dopo quattro giornate di campionato, è ancora inchiodata al fondo della classifica a zero punti. In città c’è stata una vera e propria caccia al biglietto, tanto che in pochi giorni sono stati “bruciati” in prevendita più di 900 tagliandi, fra quelli disponibili presso il negozio “Sisley” e i voucher prenotati sul nuovo canale di vendita online (www.bestticket.it), dove sarà possibile acquistare biglietti fino alle ore 13 di oggi, venerdì. È facile dunque prevedere, per domenica, il primo “tutto esaurito” della stagione nel rinnovato PalaFerraris, che adesso può accogliere 3500 spettatori. La Novipiù si presenta a questo atteso confronto con un organico largamente incompleto: oltre a Ferrero, che sta recuperando dall’infortunio all’adduttore, negli ultimi giorni si sono fermati anche Garrett Temple e Simone Pierich. Nell’allenamento di martedì l’americano ha riportato una distrazione al bicipite femorale che, dopo un esame ecografico, è risultata di lieve entità ma tale da mettere in forte dubbio la presenza del giocatore nel confronto di domenica. Il capitano, invece, si è procurato una distorsione alla caviglia; le sue condizioni saranno valutate dallo staff medico nella giornata di oggi, venerdì. Come è noto non fa più parte del roster juniorino l’italo americano Joe Trapani, che ha risolto il contratto con la Novipiù e si aggregato, come sparring partner, al gruppo della Scavolini Pesaro. Nei dieci che affronteranno Milano ci sarà invece Simone Berti, il cui contratto è stato prolungato di una settimana. Alla luce delle difficoltà incontrate in questo avvio di stagione e dopo la defezione di Trapani, la società rossoblu sta monitorando con attenzione il mercato nel tentativo di rendere più competitiva la squadra. «Stiamo lavorando per identificare la strada più percorribile per aggiungere qualità alla squadra, ma difficilmente ci saranno delle novità prima di domenica - spiega coach Marco Crespi - Quando avremo individuato le scelte tecniche da fare, ci muoveremo anche in base agli scenari di mercato e alle decisioni che verranno prese dal presidente e dal club». La Junior dovrà scegliere se mantenere l’attuale assetto con tre giocatori americani e due europei, oppure optare per una squadra con due Usa e quattro europei; nel secondo caso la rosa arriverebbe a comprendere dodici giocatori, dal momento che, come prevede il regolamento, oltre ai sei stranieri dovrebbero andare sempre a referto sei elementi di formazione italiana. Da giorni gira voce di un possibile “taglio” del centro Michael Dunigan, acerbo per la serie A, mentre tra i nomi che circolano con più insisitenza tra i rumors di mercato riferiti alla JC, ci sono quelli della guardia Patrick Cristopher, in uscita dai turchi dell’Antalya, del play-maker azzurro Luca Vitali e dell’ala forte georgiana Vladimer Boisa, ex Siena.

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Carlotta Prete

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