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Provincia di Alessandria

La tutela dei diritti delle donne

Il protocollo d’intesa per il raggiungimento della parità di genere ed il contrasto alle forme di discriminazione e violenza di genere

Venerdì 20 settembre è stato presentato ufficialmente a Palazzo Ghilini il Protocollo d'intesa 'Insieme alle donne' , un documento innovativo che per la prima volta unisce Provincia di Alessandria e i Comuni Centrozona in un comune impegno a tutela dei diritti delle donne.

L'iniziativa è stata promossa  dal Tavolo Provinciale del Volontariato, organismo della Provincia di Alessandria che attraverso azioni concrete intende promuovere e garantire i valori, la cultura e le attività del Volontariato e dei Volontari. 

Il tema nel cui ambito il Protocollo d’intesa ‘Insieme alle donne’ si propone di operare è attuale e pressante e gli Enti aderenti ne riconoscono l'urgenza e l'alto valore sociale. Si ricorda infatti che la disuguaglianza di genere persiste e blocca il progresso sociale.

L’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile varata dall’ONU ha come finalità, tra le altre, quella di  “raggiungere l’uguaglianza di genere ed emancipare tutte le donne e le ragazze” nonché “eliminare tutte le forme di violenza contro tutte le donne e le ragazze nella sfera pubblica e privata”.

Gli impatti delle crisi con le quali da alcuni anni la nostra società è chiamata a confrontarsi non sono neutri dal punto di vista del genere. Il protrarsi dei conflitti e l'accelerazione degli impatti del cambiamento climatico hanno aumentato le richieste di assistenza a donne e ragazze. Quando queste richieste crescono e i sistemi di welfare, non solo di carattere pubblicistico, non sono in grado di far fronte all'aumento della pressione, le donne e le ragazze assorbono la maggior parte del lavoro di cura. Il lavoro di cura, quale bene pubblico vitale, è alla base del benessere e di un'economia fiorente e sostenibile.

La violenza contro le donne, nelle sue diverse forme, costituisce un grave vulnus a fondamentali diritti della persona, colpisce negativamente la vita e le relazioni delle vittime dirette e di quelle indirette, influisce negativamente e rappresenta un grave ostacolo nell’ottenimento di obiettivi cruciali quali l’eliminazione della povertà, la lotta alle malattie e il rafforzamento della pace e della sicurezza.

Si ritiene che molto possa essere fatto affinché l’essere donna e madre non comporti una discriminazione.

Si riconosce l’urgenza di conseguire una effettiva uguaglianza dei diritti della persona con particolare riguardo alla parità di salario rispetto a parità di lavoro, alla giusta tutela della lavoratrice-madre ed alle giuste progressioni nella carriera.

Gli Enti aderenti, condividendo ragioni e obbiettivi, assumono la decisione di concorrere a rafforzare il cambiamento nel territorio di riferimento attraverso forme di impegno che sappiano correttamente valorizzare i profili dell'educazione, della prevenzione e della  sensibilizzazione certi che solo questo percorso possa generare un progresso sociale credibile e duraturo.

Questa iniziativa riguarderà altresì la promozione di una rinnovata sinergia relativamente alla tutela dei diritti delle donne tra Enti Locali ed Enti del Terzo Settore in una prospettiva aperta, collaborativa e capace di consolidare gli effetti postivi delle best practicies sul territorio provinciale in un orizzonte sia locale che internazionale sullo sfondo di un contesto di sempre maggiore interconnessione sociale.

"Il tema nel cui ambito il Protocollo d'intesa 'Insieme alle donne' si propone di operare è certamente attuale – ricorda il vicepresidente della Provincia di Alessandria - e la Provincia di Alessandria ne riconosce l'urgenza e l'alto valore sociale con un proprio impegno che si è consolidato nel corso del tempo. Ringrazio il Tavolo Provinciale del Volontariato e il suo Coordinatore Federico Violo che con questo progetto vanno nella direzione giusta".

L’assessore regionale agli Enti Locali Enrico Bussalino, che ha visto nascere il Protocollo, sottolinea che “Il Protocollo d'Intesa Insieme alle Donne rappresenta un'importante occasione di collaborazione tra Enti Locali e Terzo Settore per affrontare congiuntamente progetti importanti come la tutela dei diritti delle donne, il raggiungimento della parità di genere e il contrasto alle violenze e discriminazioni. In quanto istituzioni più vicine alle esigenze dei cittadini, gli Enti Locali sono in una posizione privilegiata per promuovere e sostenere iniziative concrete sul territorio, ma il loro impatto si amplifica quando lavorano in sinergia con il Terzo Settore, che offre un contributo prezioso in termini di esperienza e competenza sul campo.

"Sono grato alla Provincia di Alessandria, e personalmente al Vicepresidente Matteo Gualco e all'Assessore Regionale Enrico Bussalino sotto la cui Presidenza questo progetto si era avviato, per il sostegno che sin da subito hanno manifestato nei confronti di questa iniziativa e per le parole di apprezzamento ed incoraggiamento che ci hanno rivolto in più di una occasione – aggiunge  Federico Violo, Coordinatore del Tavolo Provinciale del Volontariato – sono lieto che questa nostra progettualità sia stata accolta con favore dai Comuni aderenti i quali hanno mostrato una lodevole sensibilità. Negli ultimi anni il Tavolo Provinciale del Volontariato, grazie al costante sostegno della Provincia di Alessandria, ha operato concretamente nel promuovere progetti volti all'accompagnamento di donne in situazione di difficoltà economica e da ultimo nella sensibilizzazione e diffusione del numero antiviolenza e stalking 1522. Con questo Protocollo d'intesa desideriamo fare un ulteriore passo avanti convinti che il pieno raggiungimento della parità di genere sia un impegno di civiltà nella direzione di uno sviluppo integrale di ogni persona al quale non è possibile restare indifferenti. Come indica il nome del Protocollo d'intesa con la parola "insieme" crediamo in un approccio aperto, condiviso ed inclusivo che sappia accogliere e valorizzare la collaborazione di tutti gli attori istituzionali e sociali in una efficace rete di solidarietà. Un proverbio africano di grande saggezza insegna infatti che chi va da solo va più veloce, ma se si vuole andare lontano lo si fa insieme agli altri".

Erano presenti all'incontro: Matteo Gualco Vicepresidente della Provincia di Alessandria, Federico Violo Coordinatore del Tavolo Provinciale del Volontariato, Emanuele Capra Sindaco di Casale Monferrato, Annalisa Rizzo Assessore Pari Opportunità di Casale Monferrato, Soumya Sellam Assessore Pari Opportunità di Acqui Terme, Amedeo Pane Vicepresidente Consulta Pari Opportunità di Acqui Terme, Rachida Hasbane Assessore Pari Opportunità di Novi, Anna Sini Consigliere della Consulta Comunale del Volontariato di Novi, Giordana Tramarin Assessore Pari Opportunità di Tortona, Pia Camagna Presidente della Consulta delle Associazioni di Volontariato di Tortona, Maurizio Oddone Sindaco di Valenza, Luca Rossi Vicesindaco di Valenza, Rossella Gatti Assessore Pari Opportunità di Valenza, Fabrizio Pino rappresentante CSVAA.


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