Articolo »
Istituto Agrario
Al "Luparia" una nuova serra per coltivazioni green
È frutto del progetto “GreenLAB#Monferrato”

Conclusi i lavori per l’allestimento della nuova serra all’Ita Luparia di San Martino di Rosignano, frutto del progetto “GreenLAB#Monferrato”, il cui valore è stato riconosciuto anche dall’Anci (Associazione Nazionale Comuni Italiani), con il conferimento della Medaglia d’Argento al Premio Piemonte Innovazione e Sviluppo Next Generation 2022.
Si tratta di un vero e proprio laboratorio in cui sperimentare moderne tecniche di coltivazione a sostegno dell’economia green. «Grazie al prezioso supporto, nella progettazione e nella realizzazione degli impianti di irrigazione, garantito dagli studenti Alessandro Bianco e Alex Riccardi della classe 4^B Produzione e Trasformazione dei Prodotti, in poche settimane la nuova serra ha preso forma», spiega Davide Cornalea, tecnico dell’Istituto.
«Durante i pomeriggi liberi - racconta Alessandro - ci siamo occupati dell’allestimento, prima, stendendo i tubi di irrigazione, poi, preparando i sacchi per la coltivazione fuori suolo posizionandoli sui basamenti di cemento e, infine, piantando zucchine, melanzane e peperoni».
«Per la coltivazione dei pomodori, invece, - precisa Alex - abbiamo utilizzato la fibra di cocco, un materiale fibroso che mantiene una buona umidità, trattiene il concime ed è riutilizzabile in più cicli di produzione. Per entrambi i metodi di coltivazione siamo ricorsi all’irrigazione a micro goccia, per concentrare i nutrienti vicino alle radici della pianta evitando inutili sprechi idrici. Nella serra le piantine sono entrate in produzione dopo sole due settimane e questo ci ha permesso, fino ad ora, di effettuare due cicli di raccolta».
«Conclusa con successo questa prima sperimentazione, vorremmo ora ampliare la coltivazione fuori suolo in sacchi, sicuramente più convenienti - concludono all’unisono - Nell’altra parte della serra, con l’aiuto del tecnico Cornalea, installeremo un sistema acquaponico, che preveda un piccolo allevamento di carpe, trote e pescecani i quali, attraverso la concimazione naturale dell’acqua, potranno fornire nutrimento alle piante in un ciclo di produzione chiuso».
«L’innovazione che abbiamo apportato con questo nuovo fabbricato-lab - chiosa il dirigente scolastico Nicoletta Berrone - ha dato nuova linfa alle attività pratiche svolte dai ragazzi che, come emerge dalle loro testimonianze, sono entusiasti all’idea di sperimentare nuove tecniche di coltivazione e ampliare la produzione all’interno della nuova serra. Il lavoro svolto finora è il risultato dell’impegno di un team in cui sono state coinvolti molti attori, dai docenti degli Istituti Leardi-Luparia agli enti locali fino alle aziende partner».
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"