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  • 25 aprile 2025
  • Casale Monferrato

Festival internazionale

Trio Forte dal Kazakistan per iniziare Echos

Si inizia sabato 26 aprile alle 17 a Silvano d’Orba

Primo concerto di Echos sabato 26 col Forte Trio a Silvano d’Orba

Dal 26 aprile al 22 giugno torna in scena “Echos. I Luoghi e la Musica”, il festival che da 27 anni combina la magia della musica con l’incantevole bellezza dei luoghi della provincia. 

Merito del direttore Sergio Marchegiani che ricordiamo anche come direttore artistico della Accademia Filarmonica.

Completano il programma, siamo al secondo anno di una bella iniziativa, “I Luoghi del vino”,  -ciclo di tre concerti nei  paesaggi collinari del GranMonferrato; da aggiungere la borsa di studio dedicata alla memoria del non dimenticato critico di questo giornale  Mario Patrucco (quest’anno attribuita a due allieve di canto lirico del Conservatorio  di Alessandria”) e una masterclass del Trio di Parma.

Si inizia sabato 26 aprile alle 17 a Silvano d’Orba nella Chiesa di San Pietro Apostolo (72 km da Casale, interno affrescato da Pietro Ivaldi, ‘Il muto’, suoi dipinti al Seminario di Casale), si inaugura col Forte Trio, trio di Stato della Repubblica del Kazakistan. 

Il complesso cameristico si è formato sotto il patrocinio dell’Ente nazionale di concerti Qazaqconcert ed è composto da vincitori di Concorsi Internazionali: il violinista Maxat Jussupov, il violoncellista Murat Narbekov e il pianista Timur Urmancheyev, fondatore e Direttore artistico dell’ensemble, Artista Emerito del Kazakistan e Cavaliere dell’Ordine “Kurmet”.

Il Forte Trio svolge un’intensa attività concertistica nelle più prestigiose sale da concerto del mondo come il Conservatorio Cajkovskij di Mosca, la Filarmonica di Pechino, la Philharmonie di Berlino (con i Berliner Philharmoniker), la Salle Cortot a Parigi e la Sala Molière a Lione. Il loro repertorio spazia dalla musica barocca ai grandi capolavori romantici fino al jazz; le composizioni di autori contemporanei kazaki e la musica folcloristica kazaka occupano un posto importante e anche sabato si potranno ascoltare sorprendenti brani della tradizione musicale kazaka; chiuderanno un programma che prevede l’esecuzione anche del Trio elegiaco di Rachmaninov e del Trio n. 1 di Arenskij.

In occasione del concerto, alle ore 16.15 ci sarà una visita guidata gratuita della chiesa cura del Circolo culturale dialettale “Ir bagiu”. A causa del limitato numero di parcheggi in prossimità del luogo del concerto, a partire dalle 15.45 è previsto un servizio di navetta che collegherà la Chiesa di San Pietro Apostolo con Piazza San Sebastiano.

Il giorno successivo, domenica 27 aprile sempre alle 17, il virtuoso della fisarmonica Gianluca Campi tornerà a suonare per Echos (lo scorso anno era alla Crescentina di Fubine) in uno spazio che entra per la prima volta nel circuito del festival: la Chiesa di San Pietro di Felizzano (mezz’ora d’auto da Casale, in via Ercoli). Il programma è intitolato “Carte blanche à... Gianluca Campi”, una sorta di autoritratto in musica con brani di Bach, Paganini, Khachaturian, Galliano e Piazzolla. 

Il primo concerto a Casale si terrà domenica 4 maggio alle 17 al Museo in Santa Croce (dove per Echos tutto iniziò...) con il Quartetto di Cremona. 


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Enea Morotti

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