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Blocco operatorio: una maratona d’élite con 36 interventi

Trentasei interventi chirurgici in nove ore per debellare patologie degli occhi - molti dei quali eseguiti con tecniche innovative - hanno tenuto a battesimo nel fine settimana il blocco operatorio del Santo Spirito. A compierli è stata l’équipe del dott. Mauro Fioretto, primario ospedaliero di Oculistica; le operazioni sono stati eseguite in concomitanza con il convegno internazionale svoltosi all’Hotel Candiani intitolato: 4th International Ophthalmic and Ophthalmoplastic Training Courses: Live Surgery and Live Injection Party. Dalle cinque sale operatorie collegamenti diretti con le telecamere in videoconferenza con il Candiani per illustrare tecniche e modalità d’intervento. Commenta Fioretto: «Tra venerdì e sabato abbiamo compiuto un vero e proprio tour de force ma ne è valsa davvero la pena. Abbiamo eseguito interventi su 36 pazienti il più giovane dei quali di 17 anni e il più vecchio di 92, affetto da maculopatia». Tra gli interventi più importanti il trapianto di iride al secondo occhio della donna di 37 anni operata con successo la scorsa settimana («Ha scelto su un campionario un iride artificiale di color azzurro, come le dive del cinema» commenta Fioretto), e un trapianto di sclera, e poi ancora interventi di blefaroplastica, asportazioni di neoformazioni palpebrali, impianto di peso d’oro in palpebra superiore in paresi del nervo facciale, chirurgia correttiva del terzo medio del volto, correzione dell’occhio tondo con tecnica mini invasiva. «Il trapianto di sclera - precisa Fioretto - è stato un intervento nuovo, il quarto eseguito in Italia dopo i primi tre compiuti tutti dalla mia équipe. Abbiamo anche trattato glaucomi con dispositivi per ridurre la pressione arteriosa dell’occhio, praticato correzioni con tecniche con il prezioso ausilio del personale paramedico e degli anestesisti». Tra i docenti stranieri partecipanti al convegno Raul Montes, di San Juan de Puerto Rico, Scott Geller, di Fort Myers, USA, e Daniel Weil, di Buenos Aires, oltre ad un nutrito numero di docenti italiani. Al convegno è intervenuto tra gli altri venerdì pomeriggio il responsabile dell’ASL di Alessandria Paolo Marforio il quale si è complimentato con Fioretto e gli organizzatori del simposio per l’alto livello di professionalità delle operazioni eseguite in simultanea al blocco operatorio che, dopo l’inaugurazione con gli interventi oculistici, entrerà in servizio a pieno ritmo ospitando operazioni chirurgiche di diversa natura.

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