Terzo scalo - All'Achillion di Corfù la sfarzosa dimora dall’imperatrice Elisabetta D’Austria (Sissi) - In porto dalle 12 alle 19
di Luigi Angelino
Nave in porto a Corfù -terzo scalo-martedì 23 ottobre dalle 12 alle 19.
Le escursioni guidate alla scoperta dell’isola comprendono la visita all’Achillion, la sfarzosa dimora fatta costruire dall’imperatrice Elisabetta D’Austria (Sissi) in onore dell’invincibile Achille, la pittoresca Paleokastritsa e la bella Kanoni, località da cui si può ammirare l’isola-monastero di Vlacherna. A Corfu città è possibile visitare il museo archeologico. Avvincente il tour dell’isola in jeep.
Le escursioniuna per una:
VISITA DI CORFU E ACHILLION(4 ore)
Sulla tranquilla isola di Corfù, che i Greci chiamano Kerkira, si rifugiava volentieri l’Imperatrice Elisabetta d’Austria, lontana dagli obblighi della corte asburgica. Incline alla solitudine, l’imperatrice amava trascorrere molto tempo nella quiete dell’isola ad ammirarne i dolci paesaggi. Si fece addirittura costruire una villa, l’Achilleion, acquistata alla sua morte dal kaiser Guglielmo II, anche lui sedotto dalla bellezza di Corfù. Accompagnati dalla nostra guida locale, entreremo nel modo affascinante e fiabesco dell’Achilleion, la dimora che l’imperatrice dedicò al suo eroe preferito: l’invincibile dio Achille. Arredata con gusto sfarzoso, la villa è circondata da splendidi giardini digradanti verso il mare. Lasciata la villa, proseguiremo verso Kanoni, uno dei luoghi più belli dell’isola: un isolotto, unito alla terraferma, al centro del quale sorge un bianco monastero. Giusto il tempo per scattare una foto ricordo e immortalare questo panorama pittoresco e procederemo in direzione della cittadina di Corfù. Nel cuore della città, un dedalo di stradine si interseca con vie animatissime dove non è difficile scoprire antiche e caratteristiche botteghe d’artigiani.
VISITA DI PALEOKASTRITSA E CITTÀ DI CORFÙ (4 ore)
L’escursione partirà dal porto per Paleokastritsa, una delle località turistiche più belle dell’isola: spiagge di sabbia fine, colline boscose e baie riparate, caratterizzate da rocce nere in scenografico contrasto con le acque cristalline del mare. Qui visiteremo l’antico monastero di Paleokastritsa, fondato nel 1226, e assaporeremo l’atmosfera di pace creata dalle ombrose arcate e dai bei giardini. Faremo dunque una sosta a Kanoni, sito degli antichi cannoni, che offre un panorama magnifico sulla baia fino al convento di Vlacherna e all’isola di Pontikonosi. Saliremo quindi sul nostro autobus per tornare alla città di Corfù, dove ci aspetta un’escursione a piedi. Visiteremo la Chiesa di San Spiridione, il santo patrono dell’isola, che contiene una collezione inestimabile di icone. Dopo aver percorso strette strade e arcate in stile parigino, arriveremo al Municipio e alla Piazza Cricket. Prima di tornare alla nave, avremo un po’ di tempo a disposizione per fare shopping nella città di Corfù.
ESCURSIONE IN FUORISTRADA (5 ore)
Con partenza dal porto, il tour segue la strada litoranea principale in direzione della costa settentrionale dell’isola, attraversando le località balneari di Alykes, Kontokali e Gouvia. Una volta arrivati a Gouvia, proseguiremo passando per Ag.Vassilios e Ano Korakiana prima di imboccare la stradina tortuosa che attraversa Sokraki, uno dei villaggi più antichi dell’isola, abbarbicato sulla sommità della montagna e immerso tra pini e ulivi. Il tour continuerà quindi alla volta del villaggio di Troumbetta lungo il crinale di un monte, con vedute panoramiche delle isole Mathraki e Othoni (nel nord-ovest della Grecia).
Da Troumbetta parte una stretta stradina di campagna che a ovest conduce ai villaggi di Alimatades, Vistonas e Makrades. Faremo una sosta al ristorante Castellino, che domina il villaggio di Lakones, celebre per lo spettacolare panorama della baia di Paleokastritsa. Qui avremo l’opportunità di gustare un tipico meze greco accompagnato da un bicchiere di vino.
Da Lakones scenderemo alla baia di Paleokastritsa, detta anche “la Capri di Corfù”: un porto naturale con una spiaggia sabbiosa protetto da un promontorio roccioso. Secondo il mito, è in questa baia che Ulisse incontrò Nausicaa dopo il naufragio.
PER SAPERNE DI PIU'
Elisabetta Amalia Eugenia di Wittelsbach (Monaco di Baviera, 24 dicembre 1837 – Ginevra, 10 settembre 1898) nata duchessa in[1] Baviera, fu imperatrice d'Austria, regina apostolica d'Ungheria e regina di Boemia e di Croazia come consorte di Francesco Giuseppe d'Austria.
Nel XX secolo, grazie al successo della trilogia di film diretti negli anni cinquanta da Ernst Marischka, divenne celebre con il nome di principessa Sissi
Nel 1898, mentre passeggiava sul lungolago di Ginevra per imbarcarsi su un battello, venne uccisa da una stilettata dell'anarchico italiano Luigi Lucheni, che aveva ripiegato sull'Imperatrice d'Austria dopo che il progettato attentato al duca d'Orléans era fallito.
Francesco Giuseppe ed Elisabetta ebbero quattro figli:
Sofia (1855 – 1857) morta bambina;
Gisella (1856 – 1933) sposò Leopoldo di Baviera da cui ebbe quattro figli;
Rodolfo (1858 – 1889), principe ereditario, sposò Stefania del Belgio da cui ebbe una figlia;
Maria Valeria (1868 – 1924) sposò Francesco Salvatore di Toscana da cui ebbe dieci figli.
L'Achilleion la villa della Principessa Sissi
si trova a Corfù, nel villaggio di Gastouri, 9 km a sud della città.