Un gran bel torneo di pallavolo, organizzato con lo spirito giusto: brava Junior!
di Antonio Foti
Desidero esprimere i miei più sentiti apprezzamenti all’Unione Sportiva Junior di Casale Monferrato per l’ impegno profuso nell’organizzazione del torneo di mini volley della scorsa domenica 22 maggio che ha avuto come protagonisti decine di giovani atleti di tre importanti gruppi sportivi della nostra provincia. Un evento ludico vissuto dai ragazzi e dai propri istruttori all’insegna del confronto sereno e leale, nel rispetto dei ruoli, delle regole, dell’avversario e soprattutto un’ occasione ben riuscita di sano divertimento all’aria aperta in una bellissima giornata di sole. Un’iniziativa sportiva piena di contenuti positivi e costruttivi, frutto indubbiamente di una sinergia ampiamente consolidata tra dirigenti sportivi, istruttori, arbitri, sponsor e genitori che hanno condiviso e testimoniato ai ragazzi, con semplicità e naturalezza, l’importante funzione educatrice, formativa ed etica dello sport.
Una scelta molto opportuna e particolarmente apprezzata dai genitori nonché dal pubblico presente è stata indubbiamente la volontà degli organizzatori di non fare alcuna distinzione, all’atto della premiazione, tra vincitori e vinti. Non sono state, infatti stilate graduatorie di merito, tutti gli atleti sono stati premiati con un simpatico ed utile regalo messo a disposizione dallo sponsor a testimonianza del contributo che ciascun atleta ha dato alla buona riuscita del torneo. Un aspetto che ha indubbiamente sottolineato, con assoluta chiarezza, il primato del valore etico dello sport sullo spirito agonistico e sulla logica della migliore prestazione. Uno speciale ringraziamento va, inoltre, debitamente riconosciuto all’ Amministrazione comunale di Terruggia per aver messo a disposizione gli impianti sportivi di Villa Poggio e per aver soprattutto dimostrato, ancora una volta, una particolare attenzione e sensibilità per la condizione giovanile e per il mondo dello sport. Un esempio particolarmente significativo in un Italia, troppo spesso lacerata da contrapposizioni sterili ed improduttive, di come invece i cittadini, le associazioni e le Istituzioni possano collaborare costruttivamente insieme per dare ai più giovani proficue ed importanti occasioni di crescita, di confronto e di sano divertimento.