Moncalvo in festa per il ritorno del seminarista Jàn

Venerdì scorso la celebrazione di una santa messa in San Francesco

Calorosa accoglienza per Ján (Giovanni) Bednárik a Moncalvo

di Alessandro Anselmo

“Sono contento di essere oggi qui con voi in questa chiesa parrocchiale di Moncalvo. Mi avete accolto tre anni fa quando arrivavo come seminarista dalla Slovacchia per completare l’anno pastorale di formazione. Ho imparato l’italiano e, soprattutto, sono rimasto colpito dalla vostra accoglienza e dal vostro affetto. Il 15 giugno di quest’anno sono stato ordinato sacerdote e sono venuto per celebrare con voi la mia prima messa in italiano”.

Questa le prime parole di Ján (Giovanni) Bednárik che, alle 18 di venerdì scorso, 19 luglio, ha coronato il suo sogno: ringraziare i sacerdoti della diocesi di Casale e i moncalvesi che lo hanno accompagnato nell’anno pastorale. In questi giorni Ján è stato ospite a Casale di don Giorgio Bertola, parroco di Moncalvo nel periodo del suo anno pastorale, che aveva affiancato come catechista e assistente nell’oratorio e in parrocchia.

A concelebrare la messa nella chiesa parrocchiale di san Francesco, a fianco di Jàn, don Benjamin Kpodzro, parroco di Moncalvo, e monsignor Francesco Mancinelli, rettore del santuario di Crea che ha seguito la formazione di altri seminaristi slovacchi e parla la loro lingua. Il giovane sacerdote ha celebrato la messa in perfetto italiano. “Vi confesso, cari moncalvesi – ha aggiunto nell’omelia – che sono emozionato. Sento che Gesù è presente con noi. Vi ricordo tutti, ogni giorno, nella preghiera”.

Al termine della messa si è tenuto un momento di festa. Tra gli amici di Jan che ne hanno celebrato la sua visita, le catechiste Stefania e Rachele che lo avevano accompagnato nelle lezioni di catechismo.