Il Cielo di Matteo: tante iniziative durante le festività

La visita nelle strutture per portare un sorriso a bambini e anziani

Franco Trento nei panni di Babbo Natale

di Alessandro Anselmo

Grande successo anche quest’anno per le attività de “Il Cielo di Matteo”. Prima di Natale l’associazione no profit del moncalvese Franco Trento, creata in ricordo del figlio Matteo, scomparso 7 anni fa, ha portato tanti sorrisi, gioia e magia in diverse strutture facendo felici non solo i bambini, ma anche insegnanti ed educatori.

Diverse le strutture visitate tra astigiano e alessandrino tra cui scuole dell’infanzia, elementari, centri diurni, case di riposo e molto altro. “Abbiamo fatto visita anche a Casa Ugi del Regina Margherita di Torino dove ci sono i bambini ricoverati in oncologia, fornendo doni non solo a loro ma anche ai giovani ammalati in degenza, nel day hospital e nel centro trapianti – spiega Trento -. In tutte le strutture abbiamo intrattenuto i bambini per più di un'ora con il nostro Babbo Natale che ha incantato tutti i bambini insieme ai suoi validi collaboratori Elfi. In ogni sacchetto di doni consegnato, in tutto sono stati ben 675, a ogni bambino c'erano circa sette oggetti di cancelleria e giochi vari, mentre per i bambini di Casa UGI oltre alla cancelleria in più c’erano giochi diversi e ancora più belli”.

Trento spiega poi l’emozione nel vedere “i bambini incantati, i loro sorrisi ma specialmente i loro abbracci”. Difficle non commuoversi, conclude Trento, quando una bambina ricoverata in Casa UGI chiede a Babbo Natale, come regalo, di portare un po’ di felicità al suo fratellino perché è triste senza la sorella.

“Queste sono cose che ti aprono il cuore e mi colpiscono in modo particolare in questo periodo natalizio in cui mi torna alla mente ancora più forte il ricordo di Matteo”. Trento ci tiene infine a ringraziare tutti i privati e le associazioni “che credono in noi per continuare così a portare tanti sorrisi e sogni a tanti bambini proseguendo il desiderio che era di Matteo”.