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Golosaria in Monferrato: scatta il conto alla rovescia per la kermesse dei Club di Papillon

È la passeggiata il tema scelto per la XII edizione di Golosaria Monferrato, la rassegna itinerante di cultura e gusto ideata dal giornalista Paolo Massobrio in programma sabato 7 e domenica 8 aprile.
Un itinerario alla scoperta dei borghi e dei luoghi più suggestivi delle colline dichiarate Patrimonio dell’Umanità Unesco, che avrà come tappe principali il castello di Casale Monferrato, con spazi ancora più ampi per ospitare i magnifici produttori de ilGolosario, ma anche il castello di Uviglie, affacciato nella valle di Rosignano, dove andrà in scena l’incontro con Barbera & Champagne, ma anche con le bollicine italiane più curiose e i grandi rossi del Monferrato. Anche qui con tante cose buone da provare, dalla carne cruda battuta a coltello alle proposte golose delle cucine di strada.
Ma nei dintorni saranno circa 30 le location coinvolte, tutte animate da feste, degustazioni e percorsi ad hoc tra le colline o nei centri storici. A partire dalla città di Casale, la Siena del Piemonte, “aperta” ai visitatori anche per far conoscere i monumenti e i musei cittadini.
Vignale ci segnala molti eventi, in sintesi domenica 8 dalle ore 8:30 da Piazza del Popolo parte la prima edizione delle corse competitive e passeggiata nelle colline dell’Unesco (tre itinerari: 45km – 20km – 10km). Dalle ore 11 alle 17 a Palazzo Callori anteprima di Grignolino dal mondo (seconda edizione), degustazione internazionale a cura dei Produttori vitivinicoli vignalesi e dell’Associazione Italiana Sommelier. Poi mercatino
Alle 12, atrio di Palazzo Callori: premiazione Amico e Amica del Grignolino (Giovanni Storti e Alessandra Comazzi, giornalista de La Stampa) e premiazione di Correre che passione. Aperti gli infernot.
Quindi da non perdere il fascinoso castello Sannazzaro di Giarole, mille anni di storia, con le visite guidate alle sue sale e le passeggiate alla scoperta del territorio circostante, e il castello di Piea, che mostrerà gli oltre 40.000 narcisi in fiore che sbocciano nel suo parco secolare.
E poi il grande castello aleramico di Gabiano e Villa Gropella a Valenza, mentre in paesi come Ozzano Monferrato, Fubine e Terruggia saranno accessibili gli infernot e le colline tutte da passeggiare.
Da visitare la distilleria Mazzetti di Altavilla e alla vicina Fubine la Cascina Cerola, che festeggia i ciliegi in fiore e propone anche una mostra di pittura tradizionale giapponese. Alla Tenuta Montemagno (di Montemagno) ci saranno rievocazioni storiche e asin trekking per i più piccoli, mentre a Viarigi, sarà possibile visitare la torre dei segnali e scoprire i vini da vitigni antichi alla Locanda del Monacone. Vino protagonista anche a Casorzo, patria della Malvasia dolce, ma pure a Castagnole Monferrato, che renderà omaggio al Ruchè, mentre a Portacomaro sarà attiva la rinata Bottega del Grignolino con assaggi dedicati.
Saranno in festa anche Castell’Alfero, sede del Museo “‘L Ciar” allestito nei sotterranei del castello dei Conti Amico e dedicato alla civiltà contadina, Montiglio Monferrato, con la festa di Golosexpo dedicata alla gastronomia locale e Solonghello, con un affondo sul binomio tra arte e tavola alla Locanda dell’Arte. E poi Buttigliera d’Asti, Montechiaro d’Asti e Castelnuovo don Bosco, che apriranno uno spaccato sui prodotti e le bellezze locali.
Quindi Albugnano, che farà conoscere in valle l’abbazia romanica di Vezzolano, Serralunga di Crea, dove cucina gourmande e celiachia non saranno nemici, ma alleati.
Poi Alfiano Natta, con le passeggiate gastronomiche e la visita all’antico forno di Sanico, mentre Moncalvo evocherà le bellezze artistiche del Caccia e celebrerà con una serie di iniziative la carne di fassone e Pontestura proporrà visite guidate al borgo storico e lungo il fiume Po.
Come da tradizione, l’appuntamento finale per tutti sarà a Grazzano Badoglio, in festa per tutta domenica con le sue corti e i palazzi storiciaperti, che alle ore 18 nel suo chiostro ospiterà il taglio della torta a forma di ferro di cavallo, a ricordo della mitica cavalvata di Aleramo, il fondatore del Monferrato.
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