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Presentazione
La doppia stagione del Teatro Civico a Moncalvo
Un calendario con tanti nomi della prosa italiana
Il Teatro Civico riapre e ospita le due stagioni teatrali, quella in dialetto e quella in prosa. Le rassegne sono state presentate la settimana scorsa nella Sala consiliare del Comune di Moncalvo da Mario Nosengo di Arte e Tecnica, Nadia Macis, per Piemonte dal Vivo, Giuseppe Prosio, curatore della stagione in lingua piemontese, e dal vicesindaco Andrea Giroldo.
«È una stagione ricca che vedrà undici spettacoli, sette in abbonamento e quattro fuori abbonamento per la prosa che inizierà il 17 novembre e si concluderà il 20 aprile 2024, mentre come di consueto i quattro sabati di ottobre il teatro ospiterà la rassegna in lingua piemontese», ha spiegato Nosengo. Si parte il 7 ottobre alle ore 21 con “Madama Sopata” del Gruppo Teatro Carmagnola.
«Ogni anno è sempre più difficile mettere insieme la stagione – ha detto Prosio - , ma siamo felici di essere ancora qui alla 40ma edizione». Durante gli spettacoli nel teatro ci sarà l’esposizioni di alcune opere di Mario Pavese di cui ricorrono i 100 anni dalla nascita. Per quanto riguarda la stagione di prosa, invece, Macis e Nosengo hanno commentato i diversi spettacoli in programma.
“Sono due in più in abbonamento dello scorso anno e troviamo uno sguardo sul femminile che sarà molto apprezzato”, ha detto Macis nell’introdurre l’appuntamento con Ambra Angiolini in “Oliva Denaro”, in scena venerdì 19 gennaio alle ore 21 e con “Cassandra o dell’inganno”, 11 febbraio ore 17, di e con Elisabetta Pozzi. Spazio anche alle novità con “L’Orlando Furioso”, fuori abbonamento, sabato 9 marzo alle 21. Il capolavoro di Ludovico Ariosto sarà interpretato in un monologo dal narratore, attore, autore e noto divulgatore, partito da Youtube, Roberto Mercadini.
Al via venerdì 17 novembre, alle 21, con “Come sei bella stasera”, commedia di Antonio De Santis con Gaia De Laurentiis e Max Pisu per la regia Marco Rampoldi “Non viene trascurato nessun tipo di genere teatrale per poter offrire, come di consueto, un’offerta d’altissima qualità, con attenzione alla musica e anche alla danza”, prosegue Nosengo.
Tra i protagonisti troviamo Filippo Nigro, uno dei più interessanti attori del cinema e del teatro italiano, che porta in scena “Every brilliant thing” il 23 marzo alle 21. Un racconto di autofiction scandita da “liste di cose per cui vale la pena vivere”, nel tentativo di fornire alla madre un inventario di possibilità per continuare l’esistenza.
La danza sarà protagonista domenica 7 aprile,alle 17 in “Questo lavoro sull’arancia” di Marco Augusto Chenevier nell’ambito del progetto We speak dance di Piemonte dal Vivo.
«La stagione trascorsa ci ha riservato grandi soddisfazioni. Abbiamo assistito a spettacoli di ottimo livello: momenti di socializzazione e di stimoli che solo il teatro sa regalare. Questo risultato è stato reso possibile dalle scelte compiute in questi anni, investimenti e strategie che ci hanno permesso di crescere sulla qualità e sulla quantità degli spettacoli. Ci affacciamo alla nuova stagione con grandi aspettative», conclude Giroldo. Info e biglietti www.arte-e-tecnica.it.
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