A Bozzole consegnate le targhe della Pro Loco a Zilio e Capra

Premiazioni in occasione della festa della donna e del papà

La consegna dei riconoscimenti nella sede della pro loco

di Massimo Castellaro

Importante appuntamento nei giorni scorsi nella sede della Pro Loco di Bozzole, attualmente presieduta da Cesare Baldi. Il sodalizio ha infatti consegnato due targhe ad altrettante figure molto importanti per il paese e il territorio.

“Il mese di marzo è preludio di festa della famiglia – ha dichiarato Cesare Baldi, da qualche anno al timone della Pro loco bozzolese – l’8 marzo è la festa della donna e il 19 quella del papà: così la Pro Loco di Bozzole, con il pranzo sociale del mese di marzo, ha consegnato due pergamene: quella di donna dell’anno 2024 a Teresa Zilio instancabile volontaria della Pro Loco, organizzatrice dei tornei di scala 40 e direttrice responsabile della sala pranzo, mentre quella di uomo dell’anno è stata assegnata a Pierluigi Capra, imprenditore modello in elettrotecnica quadri elettrici saldatrici per il settore orafo e frigoria che, tra le altre cose, ricordo come mio insegnante di tecnologia elettrica degli anni settanta”.

Capra ha ricoperto per qualche tempo in passato la carica di sindaco di Pomaro dopo la prematura scomparsa dell’allora sindaco Quartero. La consegna dei due riconoscimenti è avvenuta alla presenza del sindaco Ugo Baldi e delle rappresentanze delle ditte vincitrici del premio Sant’Eligio ssegnato a dicembre dello scorso anno a Valenza: si tratta dei fratelli Fabris e di Pierangelo Curti. La pergamena di Capra è stata consegnata dal signor Vito Sparacino di Casale, il suo ex capofficina: la ditta di Capra era infatti la Elmec di corso Valentino.

“È stato a mio dire un momento di ricordi e commozione per tutti da ripetere il prossimo anno” ha proseguito Cesare Baldi ricordando come il suo ex insegnante si possa considerare il padre “di elettrotecnici, elettricisti, elettromeccanici e frigoristi: l’azienda costruì centinaia di saldatrici per orefici, tuti i quadri elettrici della Fiat di Crescentino oltre ad interventi presso l’Opera House di Sydney e il Teatro Regio di Torino”.