In Israele con Gerusalemme e Betlemme, Masada e il Mar Morto - Giovedì 16 dalle 7 alle 20, sbarco dalla Pacifica ad Ashdod
Il porto israeliano di Ashdod (giovedì 16 nave in rada dalle 7 alle 20) è la grossa novità della crociera Costa.
Ecco le escursioni:
GERUSALEMME E BETLEMME
Cod. EXC 1301 - 16/12/2010 Adulti € 94
Bambini (4-14 anni) € 94
€ 65,8
10 1/2 ore circa
Un itinerario estremamente suggestivo che ci porta a Betlemme per visitare la celeberrima Chiesa della Natività, meta ogni anno di una moltitudine di fedeli di tutte le confessioni, e a Gerusalemme, città mosaico di numerosi villaggi e quartieri, ciascuno con il proprio stile e le proprie consuetudini di vita, gelosamente custodite. Dopo un tour panoramico dei quartieri più moderni, ci inoltreremo nella città vecchia per vedere parte della Via Dolorosa, la Basilica del Santo Sepolcro, il Muro del Pianto. La nostra guida ci condurrà poi su uno dei colli della città da dove sarà possibile ammirare il Monte degli Ulivi ed una splendida vista del territorio circostante. Prima del rientro a bordo faremo una sosta in un negozio locale per darvi la possibilità di acquistare qualche souvenir.
Attenzione
Note: La visita alla città vecchia prevede una passeggiata a piedi di circa 2 ore. Si consiglia di indossare scarpe comode da passeggio, un abbigliamento adeguato ai luoghi di culto visitati (per le donne è auspicabile un foulard per coprire le spalle per l’ingresso nelle chiese; sono vietati i pantaloni corti sia per gli uomini che per le donne). Per l’accesso alla Basilica del Santo Sepolcro sono previste code variabili con tempi di attesa anche superiori alle due ore; può dunque risultare impossibile accedere alla Basilica. In tal caso, le spiegazioni verranno fornite dalla guida esternamente. Per la visita a Betlemme sarà presente una guida italiana per più gruppi.
LA FORTEZZA DI MASADA E IL MAR MORTO
Adulti € 115
Bambini (4-14 anni) € 80,5
9 ore circa
La nostra escursione ci condurrà dal porto di Ashdod a Masada, ancora oggi simbolo dell’identità nazionale ebraica nonostante l’emigrazione forzata che tale popolazione ha dovuto subire nei millenni a partire dalla diaspora del 66 a.C. A Masada, con un breve tragitto in cabinovia, raggiungeremo la vetta della montagna da cui potremo ammirare una vista di incomparabile bellezza sul deserto roccioso circostante e sul Mar Morto. Accompagnati dalla nostra guida, in cima alla montagna, avremo l’opportunità di visitare le rovine dell’antica fortezza, edificata da Erode il Grande nel 42 a.C. come potenziale rifugio nel caso di una rivolta ebraica o di disordini fomentati da Marco Antonio e Cleopatra. Nel 73 a.C., dopo la caduta di Gerusalemme, più di 960 ebrei, inclusi soldati, donne e bambini, si asserragliarono all’interno della fortezza per proteggersi dall’attacco dei soldati romani. Quando i romani raggiunsero al fortezza pronti a irrompere con la forza, gli ebrei preferirono il suicidio di massa alla schiavitù. Dal fascino e dal dramma della storia passeremo al relax e alla magia delle acque salate del Mar Morto, formatosi più di 2 milioni di anni fa in una depressione 400 metri sotto al livello del mare. In una moderna e confortevole struttura alberghiera termale, avremo l’opportunità di rilassarci e rinfrescarci gustando un delizioso e fresco buffet. Vivremo quindi l’esperienza unica di galleggiare nelle acque terapeutiche del Mar Morto.
Attenzione
Note: Si consiglia di indossare scarpe comode da trekking per accedere alla fortezza. Si raccomanda di portare il costume da bagno (i teli bagno verranno forniti presso l’hotel). La temperatura elevata delle acque e l’alta concentrazione di sale del Mar Morto potrebbero causare un dilavamento dei colori del costume da bagno. La sosta massima consentita per il bagno nelle acque del Mar Morto è di 20 minuti. La massima durata di esposizione diretta al sole consigliata è di 15/20 minuti. Il tour è sconsigliato per gli ospiti con bassa pressione e con sofferenze cardiache.
VISITA DI GERUSALEMME
16/12/2010
Adulti € 93
Bambini (4-14 anni) € 65,1
10 1/2 ore circa
Dopo un tour panoramico dei quartieri più moderni di Gerusalemme, saliremo al Monte degli Ulivi per una veduta panoramica della città. Prosecuzione quindi per il monte Sion per visitare la bellissima chiesa della Dormizione, dove la Vergine Maria cadde nel “sonno eterno”.
Visiteremo quindi il Cenacolo e la tomba del re Davide.
Israele è famosa in tutto il mondo per la lavorazione dei diamanti, le pietre più preziose che conosciamo, ci sarà la tappa in un laboratorio per vederne la lavorazione e ammirare alcuni esempi di prodotti finiti.
Dopo la sosta per il pranzo procederemo alla visita della città vecchia di Gerusalemme, ripercorrendone le tappe più significative: si inizia con parte della Via Dolorosa.
La Via Dolorosa è una strada di Gerusalemme che secondo la tradizione corrisponde al percorso lungo il quale Gesù, portando la croce, fu condotto al luogo della sua crocifissione. Essa parte dalla Chiesa della Flagellazione, vicino al lato settentrionale della Spianata delle moschee (l’antico Tempio di Gerusalemme) e al luogo in cui sorgeva anticamente la Torre Antonia, dove Gesù fu giudicato e condannato a morte da Ponzio Pilato; e con un percorso, per la gran parte in salita, di poco meno di un chilometro in direzione ovest raggiunge la Chiesa del Santo Sepolcro, che ingloba il Calvario e il sepolcro di Gesù.
Lungo il percorso si trovano numerose cappelle (stazioni della Via Crucis).
La Basilica del Santo Sepolcro è all’interno delle mura della città vecchia di Gerusalemme, ingloba sia quella che è ritenuta la «collina del Golgota», luogo della crocifissione, sia il sepolcro scavato nella roccia, dove il Nuovo Testamento riferisce che Gesù fu sepolto.
La chiesa del Santo Sepolcro è una delle mete principali dei pellegrini che visitano la Terra Santa, insieme alla Basilica dell’Annunciazione di Nazaret e alla Basilica della Natività di Betlemme. Ma, a differenza di queste ultime, il Santo Sepolcro è l’unico luogo della cui esistenza si possiedono prove archeologiche risalenti ad appena un centinaio d’anni dopo la morte di Gesù.
Oggi è la sede del Patriarca ortodosso di Gerusalemme, il quale, al centro della chiesa ha il proprio Katholikon, ossia la propria cattedrale, e la propria cattedra; formalmente è anche la sede del Patriarcato di Gerusalemme dei Latini;
Infine sosta al Muro del pianto. Scendiamo nei particolari: l Muro Occidentale o semplicemente Kotel, è un muro di cinta risalente all’epoca del secondo Tempio di Gerusalemme. È anche indicato come il Muro del Pianto. Il Tempio era, ed è, il luogo più sacro all’Ebraismo. Erode il Grande costruì imponenti mura di contenimento intorno al Monte Moriah, allargando la piccola spianata posta sulla sua cima.
Su tale cima era stato eretto il Primo e poi il Secondo Tempio. Il Monte Moriah è detto appunto Monte del Tempio.
Note: La visita alla città vecchia prevede una passeggiata a piedi di circa 2 ore. Si consiglia di indossare scarpe comode da passeggio. Per l’accesso alla Basilica del Santo Sepolcro sono previste code variabili con tempi di attesa anche superiori alle due ore; può dunque risultare impossibile accedere alla Basilica. In tal caso, le spiegazioni verranno fornite dalla guida esternamente.
FOTO. Gerusalemme, Betlemme, piantina della Galilea