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• Junior Basket
• 22 gennaio 2017
• Casale Monferrato

Al “PalaFerraris” la Novipiù cede il passo alla Mens Sana Siena dell'ex coach juniorino Giulio Griccioli (cui il pubblico ha riservato una calorosa accoglienza) che, pur priva dell'americano Mike Myers, si impone con il minimo scarto. I rossoblù faticano a trovare il ritmo e subiscono fin dalle prime battute l'aggressività dei toscani, che chiudono in vantaggio tutti i quarti. Tomassini e compagni sono sempre costretti ad inseguire e riescono a mettere la testa avanti solo in un paio di occasioni, alla fine del secondo quarto e a metà dell'ultima frazione. A pochi secondi dalla sirena finale una tripla di Tolbert porta la JC a -1, ma Casale non riesce a segnare il canestro del sorpasso e Siena vince 57-58. In doppia cifra Tomassini (16 punti), Tolbert (15) e Severini. Da annotare il ritorno in campo di capitan Martinoni. Questo il commento dei due allenatori al termine della partita. Marco Ramondino (coach Novipiù): «La mia analisi non toglie meriti a Siena: ci hanno distrutti sotto tutti i punti di vista. Una partita assolutamente inadeguata vista l’importanza di ogni settimana, specialmente quando giochiamo in casa. Siamo stati assolutamente assenti e abbiamo fatto l’opposto per vincere. Siena ha vinto con merito e questo sapore dobbiamo ricordarci cos’è quando non si gioca con la cattiveria e la determinazione che servono. Dobbiamo migliorare tutti: è stata una partita con poco coraggio, cattiveria ed energia e in più di un’occasione hanno fatto canestri troppo facili. Quando tutta la squadra gioca una partita del genere, la responsabilità principale è dell’allenatore che non ha percepito determinati segnali nel corso della settimana e i messaggi o non sono stati percepiti o sono stati mandati sbagliati. Ho visto dall’inizio una squadra sempre un passo indietro rispetto agli altri ed eravamo sorpresi di qualsiasi cosa succedesse in campo: è grave non avere tutti i giocatori su una stessa pagina per una partita fondamentale come questa». Giulio Griccioli (coach Mens Sana Siena): «Nello stato di emergenza con la mancanza di Myers, devo fare i complimenti alla squadra in generale. Dovevamo giocare in difesa e abbiamo fatto bene nel primo quarto: quando Casale si è abituata siamo però riusciti ad aprire l’area con Vildera soprattutto. Abbiamo fatto le migliori azioni quando abbiamo costruito dei tiri obiettivamente aperti e muovendo la palla nel cambio. Siamo usciti da un periodo di 6 sconfitte consecutive con la terza vittoria consecutiva: era fondamentale vincere perchè Casale ci seguiva in classifica. Anche quando sono venute meno le energie, abbiamo faticato ma siamo stati sempre abbastanza equilibrati e a difesa schierata anche noi siamo stati duri e quindi li abbiamo messi in difficoltà. Ringrazio per l’ennesima volta l’accoglienza di Casale, mi spiace per loro di avergli portato via la partita, ma dall’altro lato sono felice per me e per i miei i ragazzi. Mi ha caricato sapere che in due anni sono stato fondamentale per la Società, pur non avendo fatto la storia». NOVIPIU’ - MENS SANA SIENA 57-58 (16-21; 29-31; 44-47) NOVIPIU’: Tolbert 15, Denegri 8, Tomassini 16, Natali 4, Blizzard 2, Di Bella 2, Martinoni, Severini 10, Valentini, Bellan, Ruiu e De Ros n.e. All. Ramondino. MENS SANA SIENA: Harrell 7, Mascolo 4, Campori, Vildera 21, Saccaggi 8, Flamini 6, Bucarelli 2, Pichi, Tavernari 10, Masciarelli e Ceccarelli n.e. All. Griccioli. (nella foto, di Enzo Conti, Jordan Tolbert a canestro nella partita contro Siena)