San Marino-Casale, le interviste del post-partita. Buglio furioso, Petrone pungente

Dichiarazioni "pepate" al termine di San Marino-Casale, gara valida per la prima giornata di ritorno del campionato di LP2/A. Il primo ad arrivare in sala-stampa è mister Buglio che non ha mezzi termini: "La mia squadra in sostanza non è scesa in campo e sono arrabbiato nero (l'espressione è più colorita - ndr). In settimana parlerò con i ragazzi e cercherò di capire se la mentalità di tutti loro è quella giusta, perché in caso contrario chiederò a Gigliotti dei cambiamenti. Oggi ho visto facce che non mi sono piaciute. Il San Marino è stato bravo, ma noi non possiamo giocare così male. Quest'anno non ci era mai capitato e non dovrà capitare mai più se vorremo rimanere in alto".

Stuzzicato ad arte dai cronisti locali, l'allenatore di casa Petrone è molto critico nei confronti del Casale: "Aspettavo questa partita da quattro mesi, perché la gara di andata non l'avevo digerita e al termine avevo sentito cose che non avevo assolutamente condiviso. Oggi abbiamo interpretato bene il match e abbiamo dimostrato a tutti e a noi stessi che possiamo giocarcela con chiunque. Taddei? La sua espulsione è giusta. Grazie al cielo ha trovato un arbitro all'altezza che ha punito i suoi atteggiamenti. Non si può simulare continuamente e farla sempre franca". Per Natale Gonnella: "Il mio errore è stato decisivo e mi dispiace per la squadra. Ora dobbiamo ripartire e meglio che questa lezione sia giunta ora che siamo sempre primi e ampiamente in tempo per reagire".