Fai la mossa giusta 2024: primo incontro

La terza edizione dell’evento porterà importanti novità

di r.m.

Nei giorni scorsi, a Palazzo San Giorgio, si è svolto il primo di una serie di incontri preparatori per la terza edizione dell’iniziativa Fai la mossa giusta, evento che si struttura come una giornata per l’orientamento allo studio e al lavoro.

La riunione ha visto la partecipazione dell’assessore Fiorenzo Pivetta, dei rappresentanti delle maggiori associazioni di categoria, delle aziende del territorio e delle agenzie formative.

L’obiettivo «è stato quello di condividere spunti e idee per realizzare un’edizione 2024 ancora più interessante e ricca di contenuti, così da consentire una più approfondita consapevolezza del tessuto produttivo e formativo del territorio in modo da supportare il pubblico nella scelta del percorso formativo e professionale», fanno sapere dal Comune di Casale.

L’occasione «ha consentito di illustrare rilevanti novità che caratterizzeranno la nuova edizione. L’evento, infatti, sarà rivolto ad un pubblico molto ampio che partirà dalle studentesse e dagli studenti della scuola secondaria di primo e di secondo grado, per arrivare fino ad adulti in cerca di occupazione o di ricollocamento».

«Si prevede di svolgere l’evento il 16 novembre presso il PalaFiere “Riccardo Coppo”, in modo da strutturare un percorso ampio e inclusivo per gli spettatori che potranno entrare in contatto con diversi percorsi di carriera formativa e lavorativa, dando l’opportunità ai partecipanti di poter presentare le proprie attività anche attraverso l’esposizione delle loro realizzazioni o dei mezzi operativi».

L’assessore Fiorenzo Pivetta ha affermato: «Abbiamo concluso questo primo incontro mettendo in campo idee e prospettive che scaturiscono dalle passate esperienze, cercando di valorizzare i punti di forza e di superare le criticità. Stiamo preparando un evento ampio e rivolto a tutti, giovani e adulti, singoli e studenti con le loro famiglie, che possa aprire uno sguardo completo sulle opportunità formative e di lavoro: dalle scuole superiori, alla formazione professionale, a quella universitaria, opportunità di lavoro nelle aziende, negli Enti Pubblici e nelle Forze Armate e dell’Ordine».