Articolo »
In un Teatro Municipale che incanta giuria e concorrenti
Superstar Cosplay League: vince Likelinda
A Casale costumi spettacolari e tanto pubblico per la finale nazionale

A vincere la prima edizione di Superstar Cosplay League è stata Likelinda, ma dietro la maschera (e la barba) del samurai Jin Sakai, protagonista del videogioco Ghost of Tsushima, c’è Linda Guarise di Limbiate (Milano). L’immagine di lei che alza il trofeo, domenica 16 febbraio, ha concluso un intenso pomeriggio al Teatro Municipale di Casale, diventato il centro di un evento imperdibile per il mondo dei cosplayer, e non solo, considerando l’afflusso del pubblico che ha riempito la sala fino al terzo ordine di palchi. Tra loro appassionati di quest’arte, ma anche semplici curiosi attratti dalla bellezza e dalla complessità di costumi realizzati interamente in modo artigianale dai concorrenti, le cui esibizioni si sono susseguite per oltre un’ora e mezza sul palcoscenico, tutte precedute da un’intervista in cui spiegavano le difficoltà tecniche per realizzare i loro personaggi e la performance che avrebbero donato al pubblico.
Per questa sfida realizzata da C’MON Cosplay sono arrivati da tutta Italia (il più lontano dalla Puglia portando in auto svariati chili di armatura del proprio personaggio), dopo essere stati selezionati in un circuito nazionale di manifestazioni nel 2024. Sabato per tutti loro uno shooting fotografico a cura di Angelica Gardani nei luoghi più belli di Casale (coinvolto il Foyer del Municipale, Santa Caterina, il Castello, l’imbarcadero). Domenica la gara di fronte a una giuria formata da Misa e Sho, Manuel Mindfreak e Massimo Pietrasanta di Vercelli. Infine il risultato, proclamato da Milena Vigo e Massimo Barbera, i principali conduttori di una serata in cui si sono alternati al microfono molti esponenti del mondo cosplay. Oltre a Likelinda, che grazie alla vittoria volerà al Comicon di San Diego, premiati anche Ailynlab, interprete di Aloy, personaggio del videogioco Horizon e seconda classificata, mentre terzi a parimerito si sono classificati Woken e Liz Artemis, rispettivamente Adeptus Mechanicus e Sister of Battle Amalia Novena, personaggi tratti dall’universo di Warhammer 40k.
Gli altri concorrenti sono stati Blumi (Aurora di Child of Light), Silvia (Ariel da La sirenetta) Idril Cosplay (Riju di Legend of Zelda), Asusu (Lady Maria di Bloodborne), Disegnatorecad (Iron Man), The Warcher’s Lab (Nelo Angelo da Devi Man Cry 3), BDR Cosplay (Zinogre Stigeo di Monster Hunter). Per tutti c’è la soddisfazione di essersi esibiti in una cornice di grande prestigio come il Teatro Municipale, la cui bellezza ha incantato concorrenti e giurati suscitato decine di commenti ammirati. Molti di loro torneranno a Casale per la prossima edizione di CasaleComics & Games in programma il 24 e 25 maggio e partner di questa manifestazione.
L’evento è stato inoltre impreziosito da una dimostrazione organizzata dall’Associazione Casalese Yamato del gruppo Rinko Taiko, con i tipici tamburi giapponesi e dall’esibizione di un nome di riferimento del mondo cosplay: Julia Loki con un live show composto da un medley di canzoni di diversi anime giapponesi.
Profili monferrini
Questa settimana su "Il Monferrato"