Gratis, per tutti e veloce. Con l’operazione congiunta tra il Comune di Casale e l’azienda Lan Service da ieri, giovedì 22, il centro di Casale è “on line”. Grazie all’installazione di due antenne in cima alla torre civica, per un piccolo gruppo di residenti e per tutti coloro che frequentano il centro storico, è stato drasticamente diminuito il digital divide, il divario tra chi può accedere a nuove tecnologie (internet per esempio) e chi no.
Per il momento si tratta di un esperimento ma la volontà dell’amministrazione e dell’azienda è di arrivare a coprire, grazie alla fibra ottica che già collega le telecamere di sicurezza installate in città, tutto la zona urbana.
Un’operazione non immediata ma che avrà come fulcro di leva i giovani: infatti, le prossime installazioni verrano effettuate in prossimità di zone molto frequentate dai ragazzi: stazione fs, stazione bus e parchi.
FACILE, SICURO, VELOCE
Accedere alla nuova rete è davvero molto semplice, basta disporre di un dispositivo munito di sistema wireless (portatile, smartphone, alcuni ipod, tablet, etc), fare la scansione delle reti e selezionare quella denominata: “WiFreeAlliance”. Una volta fatto ciò si dovrà compilare un breve modulo di iscrizione, inserire il proprio numero di cellulare (che sarà definito di default come nome utente) e in tempo reale il sistema invierà tramite sms la password. Una volta ottenuta questa e salvate le impostazioni, la registrazione sarà completata e non servirà più effettuarla una seconda volta. «L’autenticazione con i propri dati e il numero di telefonino - ha spiegato il presidente di Lan Service Andrea Guerrera - è una disposizione di legge che permette alla Polizia Postale, in caso di attività illegali, di individuare il colpevole». Utilizzando la fibra ottica, Lan Service garantisce i sette mega e una buona ricezione «specialmente in vista della torre» ha sottolineato Guerrera.
Il progetto di internet wireless gratis e veloce (Hotspot) ha un obiettivo ambizioso: non solo coprire la città ma in un futuro (prossimo?) arrivare a coprire l’intero Monferrato (progetto già partito grazie all’interessamento di alcuni Comuni) e di rientrare all’interno di una serie di federazioni dislocate su tutto il territorio nazionale così da poter utilizzare la stessa rete (e gli stessi dati per il login) in tutta Italia.
Al momento, le due antenne installate in cima alla torre cittadina dovrebbero coprire un’area compresa all’interno di un cerchio con raggio di un chilometro ma la presenza di ostacoli fisici può limitarne sensibilmente il funzionamento, per questo motivo servirà un’integrazione delle infrastrutture (ripetitori) per una copertura totale.
«Il progetto ha un costo molto limitato - ha tenuto a sottolineare il sindaco di Casale Giorgio Demezzi - infatti, abbiamo speso poche centinaia di euro per l’acquisto delle antenne». L’erogazione del servizio, invece, è a carico di Lan Service, come spiega Guerrera: «Come azienda capiamo quanto questo servizio possa essere un’opportunità per i cittadini e i turisti». Pericoli? «Nessuno - spiega Guerrera -l’inquinamento elettromagnetico è davvero basso».