Festa dedicata a Don Bosco in oratorio a Moncalvo

Messa, pranzo, giochi e premiazione della "Don Bosco Cup"

Un momento della festa di Don bosco a Moncalvo

di Alessandro Anselmo

Grande festa domenica scorsa, 2 febbraio, all’Oratorio di Moncalvo per celebrare don Bosco, il santo astigiano a cui è intitolato l’oratorio moncalvese e la cui memoria liturgica cade il 31 gennaio. La giornata di festa è iniziata con la messa in san Francesco presieduta dal parroco don Andrea Tancini, poi il pranzo e nel pomeriggio giochi per i bambini e la premiazione della “Don Bosco Cup”, la “competizione” che si è tenuta tutti i sabato pomeriggio in oratorio e prevedeva l’accumulo punti per i giochi svolti. Tre i premiati: primo Patrick Ungureanu, secondi a pari merito

Marta Orsogna e Lorenzo Gallo. Il premio alla bambina più piccola è andato a Emma Gallo e al più piccolo a Nicolas Ungureanu. Premio fedeltà infine a Ludovica Gallo. Dopo le premiazioni gli animatori hanno messo in scena lo spettacolo “Hai fatto un sogno”, utilizzando la tecnica delle ombre con ambientazione onirica e l'escamotage del racconto da parte di mamma e papà alla figlia appena tornata dall'oratorio curiosa di sapere perché il suo oratorio si chiami così.

“Mamma e papà non perdono l'occasione per leggere da un libro presente nella libreria casalinga ciò che ha scritto direttamente don Bosco a riguardo del suo sogno – spiegano dall’Oratorio moncalvese -. Momento molto bello al termine della scenetta quando a uno a uno, partendo dal responsabile dell'oratorio, don Marc, si sono presentati al numeroso pubblico tutti gli animatori, i responsabili animatori e alcune catechiste dicendo che ora quel sogno ‘ è anche il mio’”. L’oratorio prosegue la sua attività tutti i sabati pomeriggio in attesa della festa di Carnevale.