Con “Circular” il Festival della virtù civica si fa interattivo

La mostra nell'ex chiesa della Misericordia

di r.m.

La cosa bella quando si parla di ambiente, è che tutti e tutte siamo coinvolti, perché “ambiente” riguarda ogni aspetto della nostra vita: quello che mangiamo, il modo in cui ci spostiamo, i vestiti che scegliamo, la fonte energetica delle abitazioni… Ogni nostra scelta e ogni nostra non scelta è ambiente: non riguarda solo la quotidianità individuale, ma ricade sul paesaggio, sulla comunità, sul futuro del pianeta.

Questo tipo di interconnessione circolare genera grandi scambi di energie umane e offre solide opportunità di miglioramento: essere consapevoli dei cambiamenti climatici, delle crisi idriche, del valore della biodiversità (per citare solo alcuni dei temi più forti degli ultimi anni), è la chiave per accrescere la qualità dell’ambiente tutto e per salvare il pianeta. Insomma: nonostante oggettivi elementi di preoccupazione, non va tutto a rotoli se si moltiplicano la partecipazione agli eventi legati ai temi ambientali e si sviluppano sinergie preziose tra associazioni per dare nuove risposte, a Casale e in Monferrato come ovunque.

È il caso di “Circular”, la mostra interattiva che dal 7 novembre, e fino all’8 dicembre, racconta, nella cornice storica della chiesa della Misericordia di Casale, i cambiamenti climatici, la biodiversità, l’impatto sul territorio di eventi estremi, e lo fa in maniera chiara, piacevole, efficace: chi ha visitato questo percorso espositivo ne è uscito impressionato, sia dai contenuti che dalle opportunità che la tecnologia offre per comprendere e per intervenire, per “fare qualcosa”.

Ma Circular è importante anche perché, esattamente come nella natura, in cui nulla si perde completamente, prosegue il percorso didattico sviluppato a partire dall’indagine statistica realizzata sugli studenti Casalesi fra la fine del 2023 e l’inizio del 2024. Il tema dello studio è quello dei cambiamenti climatici, ed è stato promosso dall’Aula delle due A, Amianto & Ambiente, già Aula Amianto/Asbesto, ed ha come titolo: “Il coraggio di conoscere/il bisogno di andare oltre”.

Da quell’indagine tra i giovani, emerge chiaramente una richiesta di aiuto: “Vogliamo saperne di più e vi chiediamo di promuovere iniziative e attività che ci aiutino a comprendere meglio un tema così complesso”. Ecco perché, ancora una volta, l’ambiente riguarda tutti, non esclude nessuno e i primi a saperlo sono proprio gli studenti e le studentesse, che anche nel nostro territorio danno prova (ed esempio!) di intelligenza, sensibilità e passione. Infatti, oltre 60 ragazze e ragazzi di tutte le scuole secondarie di secondo grado di Casale Monferrato sono gli animatori per le numerose classi in visita e per le famiglie, insieme a volontari di Legambiente.

Ricordiamo che Circular è un progetto promosso dall’Aula delle due A – Amianto/Ambiente, della Rete ScuoleInsieme, dell’AFeVA, di Legambiente Circolo VerdeBlu Casale Monferrato, del Museo dei Campionissimi (Novi Ligure) con il patrocinio del Ministero dell’Istruzione e del Merito, della Città di Casale Monferrato, delle Aree protette Po Piemontese - Regione Piemonte. La realizzazione è di Ecofficina srl, col sostegno della Fondazione CRT.

La mostra fa parte delle attività promosse dal Festival della Virtù Civica/Premio Luisa Minazzi: in un mese così ricco di iniziative legate all’ambiente, il Circolo VerdeBlu di Legambiente si augura che la cittadinanza condivida il valore di questa manifestazione e trovi il tempo di entrare in queste esperienze circolari in cui, appunto, c’è spazio per tutti.

Orari: sabato, domenica e festivi 10/12 – 15/18; per le scuole e gruppi organizzati (su prenotazione) dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 12.