Nasce la terza banca del Piemonte. Ufficializzata l’acquisizione di Biverbanca da parte della Cassa di Risparmio di Asti

di r.m.

Gli ultimi giorni del 2012 sono stati determinanti per la Cassa di Risparmio di Asti che ha concluso l’anno in crescendo: sono state definite le pratiche che da mesi impegnavano il Consiglio di Amministrazione dell’istituto di credito astigiano. Tre gli appuntamenti decisivi: l’Assemblea Ordinaria e Straordinaria degli Azionisti della Cassa di Risparmio di Asti; la firma dei documenti che sanciscono il closing dell’operazione “Biverbanca”. La Cassa di Risparmio di Asti ha acquisito ufficialmente il 60,42% della Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli, dal 2007 sotto il controllo di Banca Monte dei Paschi di Siena (prezzo concordato: euro 208.962.773,90) e l’Assemblea Straordinaria degli Azionisti della Cassa di Risparmio di Biella e Vercelli. Nominato il nuovo Consiglio di Amministrazione della Banca, che risulta così composto: Giuseppe Algerino, Giansecondo Bossi, Aldo Casalini, Pietro Cavallero, Roberto De Battistini, Carlo Demartini, Giorgio Galvagno, Erminio Goria, Maurizio Irrera, Emilio Jona, Mario Maggia, Pier Franco Marrandino, Aldo Pia, Carlo Rossi, Secondo Scanavino, Ercole Zuccaro. Il nuovo Consiglio di Amministrazione di Biverbanca ha provveduto alle seguenti nomine: Aldo Pia – presidente; Carlo Demartini – vice presidente; Giansecondo Bossi, Giorgio Galvagno, Erminio Goria ed Ercole Zuccaro – membri del Comitato Esecutivo insieme al presidente e al vice presidente; Massimo Mossino – direttore generale. Sì è così formato il terzo gruppo bancario in Piemonte, con oltre 250 filiali. «Nonostante i tempi difficili ci siamo fatti trovare pronti a un appuntamento che si verifica una sola volta nella vita. L’obiettivo dell’operazione è dare valore alle due Banche, nell’interesse dei Soci e dei Clienti» ha commentato Aldo Pia, presidente di Banca C.R.Asti e neo presidente di Biverbanca.