“L’Alpe” torna a risplendere dopo il restauro del gesso

Bozzetto del monumento dedicato a Segantini

L'opera bistolfiana acquisita in seguito alla donazione della collezione Martelli – Bistolfi

di a.mo.

Ha destato subito interesse il prima e il dopo restauro del bozzetto in gesso dell’Alpe, realizzato da Leonardo Bistolfi e postato sui social dal sindaco (e anche assessore alla Cultura) Emanuele Capra.

Una foto che fa vedere un altro pezzetto dell’ampia collezione dell’illustre casalese, un gesso che presto potremo ammirare tutti. “L’Alpe”, acquisita in seguito alla donazione della collezione Martelli – Bistolfi, conosciuta anche come “La bellezza liberata dalla materia”, è rientrata al Museo Civico di Casale Monferrato al termine delle operazioni di restauro realizzate con fondi propri del Comune di Casale Monferrato dalla restauratrice Maria Luisa Lucini, su progetto autorizzato dalla Soprintendenza competente per il territorio.

«Siamo rimasti tutti basiti per la bellezza di quest’opera e nel riscoprire i colori originali», ci racconta con entusiasmo Elena Varvelli, tra le anime dell’ampio progetto bistolfiano insieme ad Alessandra Montanera, conservatore del Museo.

Eseguito nel 1905, è il bozzetto preparatorio in gesso del celebre Monumento collocato a St. Moritz e dedicato a Giovanni Segantini, di cui ne celebra la figura attraverso una composizione di grande forza evocativa che incarna la fusione tra arte e natura, sottolineando il legame tra la bellezza della ricerca artistica e uno dei soggetti favoriti del Maestro: le Alpi. L’opera è pronta per essere restituita alla fruizione del pubblico e sarà presto inserita in un percorso espositivo che consentirà di apprezzarne i ritrovati dettagli che si erano affievoliti con il tempo, così da godere pienamente della pienezza espressiva originaria.