Alpino Sara Crivellari: Natale "monferrino" a Herat in Afghanistan
di Bruno Cantamessa
Un po’ di Monferrato nel Natale che gli Alpini hanno trascorso ad Herat, in Afghanistan. A rappresentarlo Sara Crivellari, 28 anni, casalese con residenza a San Giorgio, primo caporal maggiore degli Alpini della Brigata Taurinense. L’avevamo intervistata nel marzo dello scorso anno dopo la sua partecipazione ai campionati militari di sci alpino e, nell’occasione, ci aveva confidato che le sarebbe piaciuto andare in missione all’estero. Accontentata: in autunno è stata inviata in Afghanistan e nel presidio militare dove presta servizio ha avuto modo di mettersi in evidenza. È stata Sara infatti a seguire, con un ufficiale di reparto, il maggiore Renna, tutte le tappe del concorso “Buon Natale soldato”, organizzato su iniziativa dell’associazione “L’altra metà della divisa” che sostiene le famiglie dei militari e che aveva come protagonisti i bambini delle scuole di tutta Italia i quali hanno inviato ai militari della base di Herat lettere e disegni con gli auguri di Natale. Sara Crivellari ha organizzato la selezione di 300 lavori realizzati dagli alunni, di età compresa tra i 5 e gli 11 anni: disegni e frasi sono stati appesi ai cartelloni e sistemati nei vari reparti. Ai soldati poi il compito di valutarli. Alla fine 50 disegni sono diventati un libricino, un regalo di Natale per gli alpini in missione. Il nome del vincitore del concorso - Lorenzo Macchioni, 10 anni, di Viterbo - è stato dato in diretta la mattina del 31 dicembre scorso, durante il programma di Rai1 “Uno Mattina”, nel corso del quale c’è stato il collegamento in diretta con Herat e dove Sara Crivellari, con il maggiore dell’Aeronautica Francesco Napoli hanno parlato dell’aiuto e dell’impegno dei militari italiani per le popolazioni locali e, in particolare, per i bambini afgani.