Joe Trapani ha risolto il contratto con la Novipiù che torna sul mercato. Domenica a Caserta mancherà anche Ferrero
di p.z.
Si sono prematuramente divise le strade della Novipiù e dell’ala italo-americana Joe Trapani. Ieri, giovedì, la società ha reso noto che la 23enne ala del New Jersey ha chiesto di poter uscire dal contratto che la legava alla Junior e la dirigenza ha deciso di assecondarne la richiesta.
«Trapani ha scelto di interrompere questa esperienza in quanto faceva fatica ad adattarsi allo stile di vita europeo. In questi giorni farà ritorno a casa, negli Stati Uniti», commenta coach Marco Crespi.
Il giocatore, che nelle ultime stagioni si era messo in luce nelle file del Boston College, nelle prime partite di campionato aveva destato qualche perplessità per il suo rendimento tecnico, al pari di altri elementi del settore lunghi (Dunigan), ma dopo la partita di Varese, in un colloquio con coach Crespi erano stati fissati alcuni obiettivi per agevolarne l’inserimento e la crescita nel gruppo. Nelle ultime ore, invece, Trapani (che a fine settembre aveva ottenuto la cittadinanza italiana) ha maturato la decisione di interrompere la sua prima esperienza da “Pro” lontano dagli USA.
Il club di via Aliora sta ora sondando il mercato per sostituire il giocatore cercando, nel contempo, di alzare il livello qualitativo del roster che, in queste prime giornate di campionato, sta incontrando delle difficoltà di ambientamento nella nuova categoria, come del resto era prevedibile per una matricola.
Secondo indiscrezioni, la società sembrerebbe orientata ad operare sul mercato europeo alla ricerca di un giocatore di livello. In passato, in occasioni come questa, la Junior si è mossa sempre tempestivamente pescando in Europa elementi di grande affidabilità come Katelynas, Schultze o Nnamaka, che all’inizio della passata stagione è arrivato a sostituire Nick George.
«L’intervento che andremo a fare sul mercato va pensato in un contesto più globale rispetto alla sostituzione di Trapani - spiega Crespi - Quello che ci preme maggiormente è aggiungere qualità alla squadra».
Difficilmente ci saranno delle novità prima di domenica, ed è quindi molto probabile che la Novipiù affronti la trasferta di Caserta con una squadra “corta”, non solo per il forfait di Trapani (assente già nell’allenamento di martedì), ma anche per l’indisponibilità dell’infortunato Ferrero, che sarà comunque sostituito da Simone Berti, sotto contratto fino al 31 ottobre.
«In questi giorni la squadra ha lavorato bene: situazioni di questo tipo a volte danno una spinta emotiva in più», commenta Crespi.
Domenica alle ore 18,15 (diretta su Quartarete Blu), la Novipiù sarà dunque impegnata al PalaMaggiò di Castel Morrone contro una galvanizzata Pepsi che nel turno scorso è riuscita nell’impresa di espugnare il parquet dei campioni italiani della Montepaschi Siena. Squadra di talento quella bianconera di coach Pino Sacripanti, affidata alla regia di Andre Collins (che ha appena ottenuto il passaporto bulgaro che gli consente di essere tesserato come “comunitario) e con giocatori interessanti come l’ala Andre Smith, i lunghi Fletcher e Stipanovic e gli italiani Maresca e Righetti.
La Novipiù, pur in emergenza, vuole cercare di cancellare lo zero nella casella delle vittorie ripartendo dai progressi messi in mostra a Varese. «La squadra sta crescendo e, quando si raggiungono sul campo degli obiettivi tecnici, la fiducia aumenta», dice Marco Crespi.
Paolo Zavattaro