La Novipiù domenica insegue la vittoria contro la Fileni Jesi di Maggioli e Mason Rocca
di p.z.
Partita dopo partita, la Novipiù sta crescendo nella qualità del gioco e nell’unità del gruppo,
e i confortanti segnali sono arrivati dalle ultime due partite contro Veroli e Napoli, nelle quali i rossoblù hanno sfiorato la vittoria contro avversarie di rango che in questa stagione inseguono obiettivi ambiziosi.
Domenica scorsa, al “PalaBarbuto”, la JC ha tenuto a lungo testa alla Expert di coach Cavina e dell’ex Malaventura, accarezzando il sogno della prima vittoria esterna in un ultimo quarto garibaldino nel quale Casini e Dillard sono stati i trascinatori di una squadra generosa costretta ad arrendersi solo nelle ultime battute.
La Novipiù sembra avere metabolizzato il difficile impatto con il campionato, ma per dare realmente una svolta al proprio percorso e migliorare una classifica al momento ancora critica, avrebbe bisogno di raggranellare qualche vittoria.
Ci proverà domenica al PalaFerraris (palla a due alle ore 18, arbitri Migotto, Belfiore e Yang Yao), anche se l’avversario di giornata - la Fileni Bpa Jesi - non sembra per nulla disposto a fare concessioni. I marchigiani di coach Piero Coen hanno 6 punti in classifica, grazie alle vittorie casalinghe contro Forlì, Trieste e Trapani. In trasferta finora gli Orange hanno giocato due volte, a Torino e Brescia, uscendo sconfitti in entrambe le occasioni. Squadra attrezzata e di grande talento la Fileni, guidata in cabina di regia dall’americano Leemire Goldwire (ex Forlì e Brescia), che attualmente guida la classifica marcatori della DNA Adecco Gold con una media di 23,7 punti a partita. Un altro punto di forza della Fileni è la coppia di lunghi formata dal centro Michele Maggioli, 212 centimetri e una mano morbidissima anche dall’arco dei tre punti, e da Mason Rocca, a lungo “bandiera” dell’Olimpia Milano e nella passata stagione in A con la Virtus Bologna. Nel roster figurano anche l’ala Jukic, di passaporto danese, ma di origini montenegrine, gli esterni Santiangeli e Fallucca (cresciuto nella Stella Azzurra Roma come lo juniorino Fall), il play/guardia Borsato (ex Forlì) e l’ala forte Gaspardo.
«La Fileni è una squadra con talento ed esperienza - avverte coach Giulio Griccioli - Dovremo cercare di essere solidi in difesa e in tutte le parti del campo. Giochiamo sul nostro campo e cercheremo di conquistare la vittoria per noi e soprattutto per il pubblico casalese, che ci segue e ci è sempre vicino».
Domenica il tecnico senese avrà a disposizione tutti gli effettivi; Bruttini ha risolto il problema alla schiena che lo ha condizionato in pre-season e nella parte iniziale del campionato; pur non avendo ancora raggiunto la condizione ottimale, nelle ultime due partite è stato tra i migliori. Martinoni, invece, continua a “gestire” l’infiammazione al tendine operato la scorsa primavera. Avverte ancora dolore, ma questo non gli impedisce di allenarsi con i compagni e di essere impiegato, in partita, con una certa continuità.
Coach Griccioli analizza i progressi evidenziati dalla Novipiù nelle ultime due uscite contro Veroli e Napoli che hanno fato seguito alla brutta gara di Imola: «La squadra sta crescendo, anche se in fine dei conti, non abbiamo raccolto nulla. In una settimana intensa, nella quale abbiamo giocato tre volte, siamo stati sconfitti solo per qualche dettaglio sia contro un avversario forte come Veroli, che è la squadra del momento e contro un team di prima fascia come Napoli. Direi che ci manca solo la vittoria per dare continuità ai nostri progressi tecnici e di gioco».
Poi l’allenatore della Novipiù aggiunge: «Se sotto l’aspetto difensivo siamo stati bravi a mettere dei “tappi”, per lunghi tratti della partita, alle incursioni degli avversari, non abbiamo fatto altrettanto in attacco, dove ci è mancata continuità nelle conclusioni dalla media distanza e dall’arco. Abbiamo giocatori che hanno sempre segnato e sono certo che, quanto prima, la palla finirà dentro il canestro. Non può essere diversamente! La cosa più importante, adesso, è ritrovare la vittoria...».
L’americano Kevin Dillard, tra i protagonisti domenica scorsa al “PalaBarbuto” di Napoli, commenta: «Arriviamo da una settimana intensa, che ci è servita molto per migliorare la condizione generale della squadra. Inoltre abbiamo lavorato tanto sui meccanismi offensivi e difensivi, preparandoci al meglio per un impegno che si preannuncia impegnativo e davvero importante per noi. L’avvio di campionato non è stato dei migliori, ma la distanza dalla concorrenza non è incolmabile e basterebbero un paio di vittorie per scalare la classifica. Dal punto di vista individuale mi sento bene, domenica scenderò come sempre in campo per dare il mio contributo alla squadra, cercando di migliorarmi in entrambe le fasi di gioco». (foto Enzo Conti)
Paolo Zavattaro