È monferrino l’ultimo neonato benedetto da papa Francesco

Tommaso Barbero di soli tre mesi

di Mattia Marin

In mezzo alla folla che ogni giorno si raccoglie di fronte alla Basilica di San Pietro, la domenica di Pasqua, il Papa ha benedetto il piccolo monferrino Tommaso Barbero, che sarebbe poi diventato uno degli ultimi, vista la dipartita del pontefice del 21 aprile.

Infatti, Anastasia Balestriero e Niccolò Barbero, coppia di Frassineto, si sono diretti a Roma per trascorrere la Pasqua in piazza San Pietro - continuando così quella che ci hanno detto essere una tradizione di famiglia - ma quest’anno per la prima volta con il figlio di soli tre mesi e per l’ultima volta con le benedizioni di papa Francesco.

«Fin da quando ero bambina, ho l’abitudine di venire qui in occasione delle festività più importanti – racconta Anastasia Balestriero, madre del piccolo - La nonna di Tommaso vive a Roma, a due passi dal Vaticano. È sempre stata solita accompagnare le sue figlie qui durante le festività cattoliche, quindi ho voluto mantenere questa tradizione anche da adulta, prima insieme a mio marito e al nostro primo figlio Domenico, e ora anche con il più piccolo. Mi ha davvero colpita il fatto che ci abbia notati prima ancora di completare il giro. Quando è arrivato davanti a noi, ha chiesto di fermare l’auto e si è fatto portare il bambino. Poi, l’evento luttuoso di lunedì ha sottolineato ulteriormente l'eccezionalità dell'episodio inaspettato che ci aveva visti protagonisti. Da credenti non possiamo interpretarlo come un semplice caso bensì come un segno per il nostro bambino, tanto desiderato e arrivato come un dono quando ormai avevamo perso le speranze».