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Presentazione
Un enigma millenario: le lamine plumbee dell’Archivio Callori
Una conferenza - giornata di studio sulle lamine in piombo

Il convegno/giornata di studio che si terrà ad Alessandria sabato 29 marzo è un progetto che si fonda sugli esiti della mostra “Memorie ritrovate” del 2016 ed è nato nello spirito della sinergia e della sussidiarietà tra l’Associazione “Amici per Palazzo Callori” onlus, in rappresentanza della famiglia Callori di Vignale, l’Archivio di Stato di Alessandria e la Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e della Valle d’Aosta.
Con tale progetto l’Associazione ha partecipato al “Bando Storia e Memoria” indetto nel 2024 dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che lo ha valutato positivamente deliberando l’erogazione di un contributo a sostegno dell’iniziativa.
Questo patrimonio testimonia, con oggetti e documenti preziosi, la storia plurisecolare dei Callori di Vignale ed è custodito dall’Archivio di Stato di Alessandria, una istituzione fondamentale per la ricerca scientifica e, in generale, per le attività culturali della Città.
L’Archivio ha chiesto collaborazione all’ASM Costruire Insieme, l’ente strumentale del Comune di Alessandria per la gestione dei musei civici, fra i quali Palazzo Cuttica nella cui stanze si svolgerà il convegno. L’unione virtuosa fra soggetti culturali pubblici e privati della Città consente dunque di portare a compimento il benemerito lavoro che l’Associazione Amici per Palazzo Callori ha avviato e continua a sostenere per la valorizzazione di un importante patrimonio archivistico a tutt’oggi sconosciuto sia agli studiosi che alla pubblica consultazione.
La giornata di studio si articolerà su interventi concernenti le problematiche generali di valorizzazione di archivi privati di grande rilevanza storica e artistica e su interventi che riguardano in modo particolare lo studio delle poco note, anzi praticamente sconosciute, “Tavole Plumbee”, cioè iscrizioni molto antiche, delle quali una incisa in caratteri che si rifanno all’alfabeto runico- gotico (Tavola di Vitige), l’altra in caratteri latini (Tavola di Liutprando), appartenute alla famiglia Pico-Gonzaga e quindi passate nel XIX secolo a far parte del grande archivio della famiglia Callori di Vignale.
La giornata di convegno offrirà una sintesi dei risultati degli studi del passato ma soprattutto proporrà la ripresa degli approfondimenti interrotti nel 1963 (alla morte del Conte Gianfranco Callori), partendo proprio dall’utilizzo di queste risultanze come base per un rinnovato interesse scientifico da parte di esperti italiani e mondiali di riconosciuta eccellenza in campo filologico, storico e archivistico.
La mattinata di studio si aprirà con la presentazione del Convegno da parte di Gianfranco Callori di Vignale, presidente dell’Associazione “Amici per Palazzo Callori” e in rappresentanza della famiglia che nel 1975 depositò, mantenendone la proprietà, l’enorme mole di documenti presso l’Archivio di Stato di Alessandria.
Seguiranno poi i saluti del sindaco nonché assessore alla Cultura di Alessandria Giorgio Abonante, del Presidente della ASM Costruire Insieme, Franco Ferrari e Roberto Livraghi della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria.
A seguire, alcuni interventi sull’argomento specifico della storia delle Tavole Plumbee, del loro ritrovamento, dell’interpretazione del loro contenuto e, infine, della loro collocazione storica, anche in relazione con altre Tavole Plumbee depositate in altri archivi.
Contribuiscono a questa sessione Flavia Callori di Vignale del Laboratorio di Restauro Metalli e Ceramiche dei Musei Vaticani, Guido Gentile già Soprintendente archivistico per il Piemonte e la Valle d'Aosta, Ezio Barbieri docente nelle scuole di APD di Milano, Parma e Trento.
La sessione pomeridiana sarà dedicata alla riflessione e confronto su due aspetti, quello culturale e quello conservativo, con due interventi dedicati a due voci: una conversazione tra Giuseppe Banfo della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica del Piemonte e Manuela Meni, archivista paleografo e prima attrice nel riordino dell’Archivio Callori; un intervento sulle problematiche generali di conservazione del piombo componente manufatti antichi a cura di Flavia Callori di Vignale e Piercarlo Fantucci.
Il convegno, che avrà una seconda tappa a Vignale Monferrato il prossimo 31 maggio, per riportare gli stimoli culturali nel luogo dove l’Archivio Callori è stato raccolto e custodito per molti secoli, proprio nel Palazzo Callori, sarà trasmesso anche in diretta streaming, con accesso libero sulla pagina Facebook “Associazione Amici per Palazzo Callori”, per dare la possibilità di seguire online gli interventi e porre direttamente domande o contributi.
Parteciperanno alla diretta il Centro italiano di studi sull’alto medioevo di Spoleto e le scuole di Archivistica, Paleografia e Diplomatica di tutto il territorio nazionale.
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