“Solstizio” in Filarmonica per un viaggio nella Storia

Una rievocazione... “natalizia” a Palazzo Gozzani Treville

Dal Napoleonico alla Prima Guerra Mondiale. Un bel ritratto di gruppo davanti all’albero di Natale

di Andrea Mombello

Quale scenario migliore della Filarmonica di Casale per fare (con classe) un tuffo indietro nel tempo e festeggiare insieme il Natale. “Solstitium” è l’evento esclusivo che viene organizzato dal gruppo storico Najadi Living History, ogni anno, per celebrare il Solstizio d’Inverno e il Natale. Giunto alla sua sesta edizione, rappresenta un momento conviviale unico, un’occasione per ritrovarsi e rivedere amici e appassionati di storia provenienti da diverse regioni. Tra rievocazioni, eleganza e tradizione, nella splendida cornice del Palazzo Gozzani Treville, sabato 21 dicembre, si è vissuta la magia delle feste con autenticità e stile.

Un viaggio attraverso i secoli, dal Risorgimento all’Età Napoleonica, fino alla prima Guerra Mondiale. Questo è il progetto di un gruppo di ragazze appassionate che dedica il proprio tempo e le proprie energie a onorare la Storia. L’obiettivo? Ricreare spaccati di vita quotidiana di un’epoca lontana, con un’attenzione particolare ai ceti sociali e al ruolo cruciale delle donne, protagoniste spesso invisibili ma essenziali di quegli eventi che hanno plasmato l’Italia. L’iniziativa si distingue per l’allestimento di accampamenti storici: microcosmi viventi, dove volontari di diversa estrazione sociale interpretano personaggi autentici, ciascuno con una storia da raccontare. Non semplici rievocazioni, ma veri e propri tuffi nel passato, basati su studi accurati, immagini d’epoca e testimonianze storiche. Ogni evento è un omaggio ai valori, alle tradizioni e alle speranze che hanno animato i nostri antenati, molti dei quali hanno fatto voto di sangue per un futuro migliore. La cura dei dettagli e la fedeltà storica sono accompagnate da un’irresistibile passione per la cultura, la bellezza e la verità.

«Il nostro lavoro è una dichiarazione d’amore alla storia. Vogliamo ricordare e raccontare il passato affinché resti vivo nelle generazioni presenti e future», commenta Giulia Tarantini, vicepresidente del Najadi Living History.

Dietro ogni abito e allestimento ogni gesto e ogni parola, c’è il desiderio di restituire dignità ai protagonisti del nostro passato, rendendoli di nuovo presenti. Perché la storia non è solo cronaca di ciò che è stato, ma un’eredità da custodire e tramandare con orgoglio. Per chi volesse ritornare indietro nel tempo, date un’occhiata ai profili social del gruppo storico, classe ed eleganza vi sorprenderanno.