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I dati del 2024

Turismo Piemonte da record: sfiora 17 milioni di presenze

In provincia di Alessandria: 370mila arrivi e oltre 800mila presenze: +1,8%

«Il Piemonte registra un nuovo record turistico nel 2024 con oltre 6,28 milioni di arrivi e 16,89 milioni di presenze, segnando un incremento del +3,6% e +4,1% rispetto all’anno precedente». Lo certificano i dati dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte - Visit Piemonte, che evidenziano la spinta della domanda internazionale, con un +5% di movimenti dall’estero, portando la quota totale dei pernottamenti al 53%. I dati e le analisi sono stati presentati venerdì 21 marzo in Regione a Torino.  «I principali mercati europei - Germania, Francia e Benelux - consolidano la loro posizione tra le aree di riferimento e crescono i movimenti dagli Stati Uniti (+12% dei movimenti) e anche dalla Cina (+36% di arrivi e +19% di presenze)».

Analizzando i movimenti turistici nei territori di competenza delle Agenzie Turistiche Locali, «emerge una crescita diffusa in quasi tutte le aree territoriali rispetto all’anno precedente. Quello relativo a Turismo Torino e Provincia si conferma il territorio con il maggior numero di visitatori, registrando quasi 2,89 milioni di arrivi e oltre 7,58 milioni di presenze, con un incremento del +5,7% negli arrivi e +6,9% nelle presenze rispetto al 2023». 

Il Distretto Turistico dei Laghi «segue con 1,38 milioni di arrivi e 4,66 milioni di presenze, mantenendo lo stesso numero di arrivi rispetto all’anno precedente e registrando una lievissima flessione nelle presenze (-1,3% rispetto al 2023) a causa del meteo avverso». Anche le Langhe Monferrato Roero «confermano un andamento positivo, con oltre 690mila arrivi e 1,5 milioni di presenze, in aumento del +4,0% negli arrivi e +5,1% nelle presenze. L’Atl Terre dell’Alto Piemonte registra una crescita con 530mila arrivi e 1,2 milioni di presenze, segnando un incremento del +2,2% negli arrivi e +3,4% nelle presenze. Nel territorio dell’Atl del Cuneese, che si colloca al secondo posto per crescita percentuale, si contano 420mila arrivi e quasi 1,08 milioni di presenze, con una crescita del +5,1% negli arrivi e +6,2% nelle presenze. Anche il territorio gestito da Alexala, che comprende Alessandria e le sue aree limitrofe, mostra un incremento, con 370mila arrivi e oltre 800mila presenze, in aumento dell’+1,8% negli arrivi e +7,2% nelle presenze».

Secondo le previsioni dell’Osservatorio Turistico della Regione Piemonte - Visit Piemonte, «il Piemonte è una meta attrattiva per le vacanze di primavera e dal sondaggio emerge che la regione sarà sicuramente meta turistica per l’11% degli italiani che hanno intenzione di fare vacanza e probabilmente per il 31%. Torino si conferma la scelta principale per chi verrà nella regione, seguita dal Lago Maggiore. I principali competitor per questo periodo sono la Sardegna e la Toscana, seguite da Veneto, Lazio e Trentino-Alto Adige». 

Il 61% dei turisti «si dedicherà ad attività all’aria aperta, il 48% effettuerà un viaggio e soggiorno culturale, mentre l’enogastronomia è scelta nel 23% dei casi. La durata della vacanza sarà nella maggior parte dei casi un weekend o weekend lungo, ma aumenta il numero di coloro che dichiarano di rimanere più di una settimana (17% contro l’11% del dato nazionale). La vacanza sarà trascorsa principalmente in famiglia, con il partner o con gli amici, con una spesa che si conferma contenuta: la maggior parte dei vacanzieri spenderà meno di 500 euro o tra 500 e 1.000 euro».

Il monitoraggio delle offerte sui canali online delle Ota, Online Travel Agency, «evidenzia che nel periodo aprile-maggio 2025 per il Piemonte il tasso di saturazione è pari al 14% per aprile e al 12,9% per maggio. Per il weekend di Pasqua la saturazione è quasi del 20% per la notte del 19 aprile, con prezzi medi più alti rispetto alla media mensile (140 euro registrati il 19 aprile contro i 130,7 euro mensili)». 

«A Torino, il tasso di saturazione per la stessa data è del 23,1%, con un prezzo medio di 207 euro, mentre per il Salone del Libro (15-19 maggio) la saturazione raggiunge il 25,8% per la notte del 17 maggio».

E il Piemonte si afferma sempre più come una delle mete più ambite per i matrimoni di coppie straniere: «Secondo i dati diffusi da Italy for Weddings, nel 2024 la regione ha ospitato oltre mille cerimonie internazionali, segnando una crescita del +10,5% rispetto all’anno precedente. Questo segmento del turismo ha generato 148mila pernottamenti, con un aumento del +22,4%, e un impatto economico di 68,5 milioni di euro, in crescita del +12,2%». Il fenomeno del Destination Wedding in Piemonte «continua a espandersi grazie all’attrattiva delle sue location esclusive: dalle colline delle Langhe e del Monferrato, ai panorami dei laghi Maggiore e d’Orta, fino ai castelli medievali e dimore storiche. Il comparto si distingue anche per la qualità dell’accoglienza e dei servizi, consolidando la reputazione della regione come destinazione d’eccellenza per i matrimoni di lusso».


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Roberta Bianchi

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