Una Paffoni Omegna incontenibile batte nettamente la Novipiù: il derby piemontese al “PalaCipir” termina 93-66

Serata negativa della squadra rossoblu: per le statistiche il giocatore di Monferrato Basket più prolifico è Vecerina con 15 punti; in doppia cifra anche Rupil con 12 punti e Pepper con 10.

Umberto Stazzonelli in palleggio (foto Dalla Zuanna)

di s.g.

Una Novipiù ancora falcidiata dagli infortuni affronta la seconda trasferta consecutiva nella quale “incrocia le lame” con una formazione di alta classifica, la Paffoni Omegna di coach Eliantonio (per l’occasione scesa in campo in canotta “Special Edition” realizzata per Natale). Nell'anticipo di sabato 7 dicembre al “PalaCipir” di Gravellona Toce va in scena l’unico derby del Piemonte che la Serie B Nazionale propone nella stagione, match decisamente a senso unico fin dai primi minuti. La Fulgor inizia fortissimo, con Balanzoni e Stepanovic indiscussi padroni del pitturato e un attacco capace di costruire con pazienza e creatività. Il primo tempo è un assolo Omegna, con la Novipiù che sembra annichilita da Stepanovic e compagni. Nessun segno di reazione da parte dei rossoblu nei secondi 20’, in un match nel quale è difficile trovare un giocatore della MB realmente protagonista. La sfida termina con un punitivo -27 (93-66).

La Novipiù tornerà al “PalaEnergica Paolo Ferraris” domenica 15 dicembre (ore 18) nel match che la vedrà opposta ad Agrigento.

Con Martinoni, Camara e Marcucci ancora "out" e con Pepper e Wojciechowski alle prese in settimana con qualche acciacco, ma comunque a disposizione, coach Corbani conferma alla palla a due il quintetto composto da Basta, Vecerina, Pepper, Dia e Wojciechowski. I primi punti del match li segna Stepanovic da tre, a cui replica Vecerina appoggiando al vetro due punti per la MB. Omegna inizia attaccando fortissimo: molte variazioni e buona circolazione regalano ai padroni di casa 13 punti nei primi 3 minuti di gioco (13-5 il parziale). Balanzoni è protagonista in attacco e in fase difensiva, coach Corbani abbassa il quintetto cambiando Dia con Stazzonelli. Prova davvero superlativa dell’attacco di Omegna, alla continua ricerca di tiri sempre migliori. Rupil e Pepper provano a scuotere la MB con una tripla e una buona partenza in palleggio, convincendo coach Eliantonio a fermare subito il match (18-8 al 7’). Balanzoni e Stepanovic dominano nel pitturato portando la Paffoni sul 26-13 al primo intervallo. Ben spiega la differenza di efficienza delle due formazioni la percentuale realizzativa, con il 28% della Novipiù opposta al 69% di Omegna.

Vecerina sfrutta un’incomprensione difensiva della Fulgor e segna la la prima tripla dopo quasi due minuti di gioco del secondo quarto. La difesa della Novipiù continua ad andare a vuoto, perdendo di efficacia anche su situazioni di complessità bassa. Misters, dalla lunetta, segna il 44-21, parziale veramente punitivo per la MB al minuto 17. Un primo tempo decisamente a senso unico termina 52-25. Coach Corbani sembra piuttosto "rassegnato" in panchina e lascia spesso il "vice" Zambelli a dirigere la squadra. Wojciechowski, che domenica scorsa aveva realizzato una rara “tripla doppia” a Faenza, chiude il primo tempo senza avere segnato su azione, con un solo rimbalzo, un assist e tre palle perse.

Dopo l'intervallo Pepper deve ricorrere alle maniere forti per contenere Stepanovic, scatenando la reazione del serbo che va alla ricerca del faccia a faccia dopo essersi rialzato. Wojciechowski si sblocca su azione con 5 punti consecutivi, ma in fase difensiva continua la crisi rossoblu che porta la Paffoni a cercare la giocata per i fotografi. Al 24’ il tabellone segna 68-40. Sul 73-44, -29 per i monferrini, Corbani contesta all’arbitro Emanuela Tommasi della sezione di Veroli una decisione a metà campo, vedendosi fischiare un fallo tecnico per proteste, atteggiamento che l'allenatore monferrino reitera anche dopo la sanzione. Il terzo quarto termina sul punteggio di 80-50.

Con l’esito finale del match ormai scontato, l’atteggiamento delle due compagni nell’ultima frazione è piuttosto "lasco": si alzano le percentuali offensive, complici difese da match di esibizione. Vengono risparmiati minuti a Stepanovic, autentico mattatore del match. Omegna cerca di raggiungere quota 100 punti tirando da tre, ma fatica a mettersi in ritmo. La partita termina, con la tripla del giovanissimo Forte, sul 93-66.

In una serata decisamente negativa per l’intero roster della MB, sono quattro i giocatori rossoblu a raggiungere la doppia cifra. Sfruttando i canestri concessi nel "garbage-time", Pepper e Rupil si fermano rispettivamente a quota 10 e 12 punti, Vecerina raggiunge quota 15. Dia va in doppia cifra con 13 rimbalzi. Percentuali piuttosto nette all’intervallo: Omegna trovava punti sul 61% dei tiri tentati, la Novipiù nel 25% delle occasioni (4/14 da due). A fine partita le statistiche inquadrano il divario mostrato nei 40’ sul campo: Omegna ha una percentuale realizzativa del 56,5% mentre la MB si ferma al 35,1% di tiri trasformati in punti, con 9/29 da dietro l’arco dei 3 punti. Termina 41-38 per la Paffoni la sfida a rimbalzo, mentre è netto il divario nel computo delle assistenze (22-8 per Omegna)

PAFFONI FULGOR OMEGNA - NOVIPIU’ MONFERRATO BASKET 93-66 (26-13; 52-25; 80-50)

OMEGNA: Stepanovic 30 (8/9, 2/3), Misters 15 (3/3, 2/4), Balanzoni 14 (5/10, 1/1), Mazzantini 9 (3/6, 1/3), Maruca 6 (3/4), Ferraro 6 (3/5, 0/1), Corgnati 5 (0/1, 1/4), Paolin 4 (2/3, 0/1), Forte 3 (1/1 da tre), Terenzi 1 (0/1, 0/2), Caramelli. Tambwe n.e. All. Eliantonio.
NOVIPIÙ: Vecerina 15 (3/6, 3/4), Rupil 12 (3/9, 2/3), Pepper 10 (3/4, 1/8), Wojciechowski 9 (2/8, 1/4), Stazzonelli 9 (3/8, 1/4), Basta 5 (1/4, 1/4), Guerra 4 (2/3, 0/2), Dia 2 (1/6). Martinoni, Ravioli, Bertaina n.e. All. Corbani.