Le nuove strategie per la raccolta dei rifiuti:
il comunicato stampa del Consorzio Casalese
di Consorzio Casalese Rifiuti
A distanza di poche settimane dalla nomina del nuovo Consiglio di Amministrazione, il
Consorzio Casalese Rifiuti ha ottenuto alcuni importanti risultati in tema di controllo sulla
gestione della raccolta rifiuti da parte della società Cosmo S.p.A.
Il C.d.A., presieduto da Aldo Visca, sindaco del Comune di Cerrina, e composto dai
consiglieri Gianfranco Bergoglio, Marco Marchisio, Roberto Quirino, Egidio Rivalta, ha
dato da subito la massima priorità alla necessità di ridurre i costi legati al nuovo sistema di
raccolta differenziata, anche attraverso la razionalizzazione e l’ottimizzazione del servizio.
“Abbiamo avviato un confronto serrato con Cosmo S.p.A. per risolvere quei nodi rimasti in
sospeso da alcuni mesi – spiega il presidente Aldo Visca – Mi riferisco in particolare alle
richieste che la società aveva avanzato in merito ad alcuni servizi aggiuntivi che non
erano inizialmente stati previsti e quotati nel progetto di raccolta differenziata domiciliare
integrata avviata nei 42 Comuni del territorio consortile”.
Il Consorzio Casalese Rifiuti e Cosmo S.p.A. sono pervenuti ad una intesa economica
che, per l’anno 2009, prevede la corresponsione da parte dei Comuni delle spese generali
sui costi progettuali di raccolta e trasporto nella misura di €. 3,50 ad abitante.
La società Cosmo rinuncia ad applicare a ciascun Comune le spese per i servizi aggiuntivi
extra progetto e si impegna a corrispondere i contributi RAEE, introitati a seguito delle
attività di trattamento, riciclo, recupero e smaltimento degli apparecchi elettrici ed
elettronici non più funzionanti.
A partire dall’anno 2010, a fronte dell’applicazione delle spese generali e fino al
permanere del regime di tassazione Tarsu, Cosmo si impegna inoltre a restituire ai
Comuni i corrispettivi, derivanti dalla cessione dei materiali raccolti in forma differenziata e
dei contributi CONAI, in base ad un importo che verrà concordato con il Consorzio di
Bacino. Corrispettivi e contributi che verranno corrisposti totalmente non appena verrà
introdotto il regime di tariffazione Tia.
“La società – precisa il presidente Aldo Visca – si è anche impegnata a definire ed attivare
tutti i provvedimenti necessari a controllare i costi e ridurre gli sprechi e a riorganizzare,
migliorare ed ottimizzare i servizi progettati ed attuati. Il nostro obiettivo primario come
Consorzio è di vigilare affinché Cosmo S.p.A. renda ai cittadini un servizio impeccabile,
efficiente e non eccessivamente oneroso”.
“Per rendere questo percorso maggiormente efficace – aggiunge Visca – abbiamo ritenuto
fosse essenziale incontrare da subito i colleghi sindaci, raccogliendone le osservazioni e
coinvolgendoli attivamente nell’attività di controllo dei costi e del servizio, anche attraverso
le procedure predisposte per la segnalazione al consorzio di disservizi e problematiche”.
Il Consorzio di Bacino in queste ultime settimane ha inoltre pianificato con
l’amministrazione della Città di Casale Monferrato un percorso per attivare un miglior
servizio di raccolta differenziata nel centro storico cittadino, dove la raccolta viene ancora
effettuata con i contenitori stradali e dove sussistono rilevanti problematiche urbanistiche.
“I progettisti – spiega il presidente Visca – sono al lavoro per introdurre un sistema di
raccolta differenziata attraverso isole ecologiche anche semi-interrate che, in futuro, potrà
essere esteso al resto della città. Il progetto, che potrebbe beneficiare di un consistente
contributo economico se rientrerà nelle graduatorie che la Regione Piemonte sta
predisponendo, riguarda anche il Comune di Moncalvo che, a sua volta, dispone di un
centro storico di particolare complessità urbanistica. Il nostro obiettivo è di procedere ad
una riduzione dei costi legati alla raccolta domiciliare offrendo agli utenti un servizio che li
agevoli nella separazione dei materiali riciclabili e che consenta di mantenere e,
progressivamente aumentare, le percentuali di raccolta differenziata già raggiunte sul
territorio consortile con il contributo e l’impegno dei cittadini”.
A breve verrà inoltre attivato il servizio di raccolta differenziata integrata domiciliare nel
Comune di Cereseto. “Stiamo prendendo accordi con l’amministrazione per potenziare i
contenitori stradali per carta, plastica e vetro, dotare ogni utenza di compostiera per
l’organico e di contenitore domiciliare per l’indifferenziato. La consegna dei contenitori
sarà preceduta dalla campagna informativa agli abitanti, al fine di renderli partecipi del
cambiamento e dare tutte le indicazioni utili su come differenziare correttamente”.
La collaborazione dei cittadini è la chiave per ottenere i risultati richiesti dalla normativa
vigente in termini di raccolta differenziata.
Nei Comuni del territorio consortile la media di raccolta differenziata nei primi 9 mesi del
2009 si attesta sul 50%: “Si tratta di un buon risultato, perché è la percentuale che la
legge ci chiede di raggiungere entro fine anno. Tuttavia, dobbiamo prepararci ad un
ulteriore sforzo, perché entro il 31 dicembre 2010 dovremo raggiungere il 55% di RD ed
entro la fine del 2011 il 60%, pena l’irrogazione di costose eco-sanzioni. Occorre quindi
differenziare con attenzione, cercando di avviare quanto più materiale possibile a
recupero o riciclo. E’ nostro interesse e dovere contribuire alla tutela dell’ambiente in cui
viviamo ed evitare che risorse preziose vengano sprecate o, peggio, finiscano in discarica,
generando costi che gravano sull’intera collettività. Per sensibilizzare la popolazione –
conclude il presidente – stiamo predisponendo una campagna di promozione delle buone
pratiche ambientali”.