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La Novipiù gioca la sfida al vertice con Agropoli

La vittoria da record di domenica scorsa contro La Briosa Barcellona (+45 di scarto, il margine più ampio ottenuto dai rossoblù nella loro storia nella seconda serie nazionale) consente alla JC Novipiù di restare agganciata al secondo posto - insieme ad Agrigento e Agropoli - a due sole lunghezze dalla capolista Scafati, sconfitta in casa dalla Moncada di coach Ciani. Una vittoria straripante che mantiene più che mai in corsa i rossoblù per le Finali di Coppa, obiettivo sempre sfuggito di un soffio nelle precedenti stagioni, e che in qualche modo tiene alto il morale del gruppo, da settimane alle prese con una situazione difficile per gli acciacchi di molti giocatori. Un’emergenza che non accenna ad attenuarsi, purtroppo. In settimana è rimasto fermo Nicola Natali, alle prese con una lesione all’adduttore che è migliorata ma non ancora del tutto risolta. Lo staff medico valuterà solo nelle ore antecedenti la partita se il giocatore toscano sarà arruolabile per la delicata sfida di Agropoli. Nei giorni scorsi l’influenza ha colpito TJ Bray, Ruiu e alcuni ragazzi delle giovanili che si allenano con la prima squadra per completarne i ranghi e si è fermato pure Blizzard per un fastidioso dolore articolare tra collo e spalla. Allenamenti ancora una volta forzatamente difficoltosi per i rossoblù che nella tarda mattinata di oggi, venerdì, partiranno in aereo da Milano alla volta di Agropoli per trasferirsi poi in pullman nella località della Costiera cilentana. A oggi la preoccupazione maggiore di coach Ramondino è di recuperare il maggior numero possibile di acciaccati per la sfida di sabato sera (ore 20,30) in Campania. Agropoli, squadra rivelazione del campionato, è stata ripescata in A2 Ovest in estate al posto di Napoli, non ammessa al campionato e, giornata dopo giornata, si è confermata nelle zone alte della classifica con un ruolino di marcia di 8 vittorie e 4 sconfitte (5-1 in casa) al pari della Novipiù. Un match insidiosissimo che Ramondino avrebbe certo voluto preparare in modo più dettagliato e con tutti gli effettivi a disposizione. «La classifica rispecchia pienamente le potenzialità di Agropoli che oggi, in prossimità del giro di boa, non può più essere definita solamente come una rivelazione - commenta il tecnico juniorino - Una squadra con una identità di gioco precisa e con due stranieri molto forti come il centro Trasolini, dalla notevole stazza fisica alla quale abbina un buon tiro e la comprensione del gioco, e l’esterno Roderick, buon realizzatore che attacca il canestro e costringe al fallo gli avversari. Il gruppo degli italiani dispone di elementi esperti come Tavernari e Santolamazza, che vanno spesso in doppia cifra, mentre Spizzichini e Carenza si alternano con ottimi risultati nel ruolo di ala forte. Inoltre nel roster ci sono tanti giovani interessanti, ad iniziare dall’ex juniorino Di Prampero». Agropoli ha il secondo miglior attacco del campionato, ma sa imporre il proprio marchio anche con la difesa. Dicevamo di Federico Di Prampero. Rilevato una stagione fa da Pordenone, dopo essere cresciuto nelle categorie giovanili della Junior a partire dall’estate 2011, è oggi una pedina importante della BCC Agropoli e incontrerà sabato, per la prima volta da avversario, la Novipiú. Oggi “Dip” è in prestito nella squadra campana, dopo un difficile anno passato in DNB a Pordenone. Per lui, finora, 15 minuti di media in campo con 5.8 punti a partita. Nelle ultime due gare le sue medie sono schizzate verso l’alto: 13.5 punti in 21’ con il 54% da 3 (6/11). Tornando alla Junior, mercoledì mattina lo staff e la prima squadra rossoblù, con le rispettive famiglie, si sono recati allo stabilimento della Elah-Dufour Novi, in Strada Serravalle, per visitare la sede operativa del main sponsor della società casalese. Prima del rituale tour all’interno dei vari settori di produzione dell’azienda, dalle caramelle alle tavolette di cioccolato, capitan Niccolò Martinoni ha consegnato il nuovo pallone Spalding JC, autografato da tutti i componenti della squadra, all’A.D. Guido Repetto, che con la sua azienda quest’anno sponsorizza anche il settore giovanile juniorino. (foto Enzo Conti)

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